La produzione della nuova FIAT 500 ibrida inizierà a novembre, ma i primi test su strada sono già partiti. Le foto spia, scattate a Torino da Walter Vayr (Gabetz Spy Unit), mostrano un muletto senza camuffamenti, segno che la casa automobilistica non ha intenzione di nascondere il nuovo modello. Del resto, la vettura è già stata presentata in anteprima e, esteticamente, è quasi identica alla versione elettrica. L’unica differenza visibile è la presenza di una presa d’aria aggiuntiva sul frontale, necessaria per il raffreddamento del motore a benzina.
Estetica e interni: poche novità rispetto alla 500 elettrica
Esternamente, la nuova FIAT 500 ibrida sarà pressoché identica alla sorella elettrica, mantenendo il design iconico che ha reso celebre il modello. Le uniche modifiche riguardano dettagli tecnici, come la già citata presa d’aria. L’abitacolo, invece, rappresenta un passo avanti rispetto alla precedente versione ibrida, avvicinandosi allo stile moderno e tecnologico della 500 elettrica. Tra le differenze, spicca la presenza della leva del cambio manuale, assente nella versione full-electric.
Motore Mild Hybrid e cambio manuale: le specifiche tecniche
Sotto il cofano, la nuova FIAT 500 ibrida monta un propulsore Mild Hybrid, evoluzione di quello già utilizzato sulla FIAT Panda. Il motore, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti, dovrebbe erogare circa 70 CV. Non sono ancora state rivelate tutte le specifiche tecniche, ma è probabile che la casa introduca nuovi colori e rivestimenti esclusivi per questo modello. Nei prossimi mesi, con l’avvicinarsi del debutto ufficiale, ci si aspetta ulteriori dettagli e nuove foto spia.
Mirafiori: la produzione della 500 ibrida è cruciale per lo stabilimento
Il lancio della FIAT 500 ibrida rappresenta una svolta fondamentale per lo stabilimento di Mirafiori, da tempo in difficoltà. Grazie a questo modello, la casa automobilistica punta a incrementare i volumi produttivi, garantendo così il futuro dell’impianto e dei suoi dipendenti. La scelta di produrre la nuova 500 ibrida a Torino conferma l’importanza strategica di Mirafiori per il gruppo FIAT.
Le foto spia condivise da Walter Vayr (Gabetz Spy Unit) offrono un’anteprima della vettura, ma per scoprire tutti i dettagli bisognerà attendere il debutto ufficiale, previsto per i prossimi mesi.