Elon Musk sta accelerando verso il lancio del servizio di robotaxi a Austin, in Texas. Una novità importante arriva dal sito web ufficiale della città, dove Tesla è apparsa nell’elenco degli operatori di veicoli autonomi. Questo passo è fondamentale per ottenere l’autorizzazione a offrire servizi di taxi senza conducente. Secondo alcune indiscrezioni, il debutto potrebbe avvenire già nel corso di giugno.
Tesla nella lista degli operatori di veicoli autonomi
La presenza di Tesla sul sito del Department of Motor Vehicles di Austin segna un traguardo significativo. L’azienda è attualmente in fase di test, a differenza di Waymo, che ha già superato diverse fasi di sperimentazione e offre servizi senza conducente in altre città. Waymo ha condotto test per sei mesi con autisti di sicurezza e altri sei mesi senza, prima di lanciare ufficialmente il servizio ad Austin all’inizio del 2024.
Come funzionerà il servizio di robotaxi Tesla
Secondo le informazioni disponibili, Tesla inizierà con un programma pilota, limitando i test alle aree più sicure della città e all’interno di confini geo-mappati. Questa misura aggiuntiva garantirà maggiore sicurezza durante le prime fasi operative. La notizia segue un rapporto di Bloomberg di alcune settimane fa, che anticipava un possibile annuncio imminente sul lancio dei robotaxi.
Nonostante l’entusiasmo, resta in attesa una conferma ufficiale da parte di Tesla. Elon Musk potrebbe ancora modificare i piani, ma l’inclusione nell’elenco degli operatori autorizzati lascia ben sperare per un debutto imminente. I residenti di Austin potrebbero presto vedere le prime vetture autonome di Tesla circolare per le strade della città.
Ora non resta che attendere ulteriori dettagli direttamente da Tesla, ma i segnali indicano che i tempi potrebbero essere finalmente maturi per un annuncio ufficiale.