Uno dei principali limiti delle auto elettriche è l’autonomia ridotta e i tempi di ricarica più lunghi rispetto ai veicoli a combustione interna. La ragione principale risiede nella minore densità energetica delle batterie rispetto a un serbatoio di carburante.
Esistono due modi per aumentare l’autonomia di un’auto: incrementare la capacità del serbatoio (o della batteria) o ottimizzare l’efficienza del veicolo. La Mercedes-Benz EQXX ha dimostrato che è possibile unire entrambi gli approcci, percorrendo 1.008 km con un’unica carica e un consumo energetico di 8,7 kWh/100 km. Scopriamo come ci è riuscita.
Mercedes-Benz EQXX: l’eccellenza aerodinamica
Il principale consumatore di energia in un’auto è la resistenza aerodinamica. A velocità autostradali, questo fattore diventa dominante.
La EQXX vanta un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cd) di 0,17 e un’area frontale di 2,12 m², con una resistenza totale di appena 0,36 m². Per confronto, la Mercedes-Benz EQS, già molto efficiente, ha una resistenza totale del 39% superiore.
Mercedes-Benz ha raggiunto questo risultato con:
- Sagoma a forma di goccia d’acqua
- Posteriore più stretto di 50 mm
- Raffreddamento aerodinamico on-demand
- Coda allungata
- Ruote da 20 pollici completamente carenate
A 130 km/h, la EQXX richiede solo 14 CV per vincere la resistenza aerodinamica, un valore eccezionalmente basso.
Il powertrain: efficienza del 95%
Mercedes-Benz dichiara un’efficienza del 95% dal pacco batteria alle ruote, un traguardo impressionante.
Per ottenere questo risultato, ogni componente (elettronica di potenza, motore e cambio) deve superare il 98% di efficienza. Il motore, probabilmente sincrono a magneti permanenti, eroga una potenza massima di 180 kW (245 CV) con una coppia stimata attorno ai 400 Nm.
Il raffreddamento on-demand (aerodinamico e a liquido) riduce ulteriormente i consumi, contribuendo all’efficienza complessiva.
La carrozzeria: leggerezza e rigidità
Nella ricerca dell’efficienza, la leggerezza è fondamentale. La EQXX pesa 1.755 kg a vuoto, nonostante la batteria da 500 kg.
I materiali utilizzati includono:
- Alluminio
- Acciaio martensitico
- Plastica rinforzata con fibra di carbonio
- Ruote in magnesio forgato
- Dischi freno in alluminio (una novità)
Questi materiali riducono la massa non sospesa, migliorando accelerazione e comfort. Il tetto è dotato di celle solari che alimentano i consumi a bassa tensione, aggiungendo fino a 25 km di autonomia in condizioni ideali.
La batteria ad alta tensione: innovazione e leggerezza
La batteria della EQXX ha una capacità netta di 100 kWh e pesa circa 500 kg. Grazie all’architettura cell-to-pack e al raffreddamento ad aria, è il 30% più leggera e occupa il 50% in meno di volume rispetto alla batteria della EQS.
Altre innovazioni includono:
- Architettura >900 V (per una ricarica più rapida)
- Anodo ad alto contenuto di silicio (densità energetica di 200 Wh/kg)
- Coperchio in fibra di carbonio
Sebbene la EQXX sia un concept, le tecnologie sviluppate potrebbero presto arrivare sui modelli di serie, accelerando l’adozione della mobilità elettrica.
