Qualche giorno fa avevamo riportato la notizia che in Lituania, a seguito di un report dall’agenzia statale per la sicurezza informatica, alcune catene di negozi avevano bloccato la vendita dei prodotti Xiaomi.
Oggi è arrivata la smentita ufficiale da parte dell’azienda cinese. Un portavoce ha così dichiarato:
Xiaomi è a conoscenza del rapporto “Cybersecurity assessment of 5G-enabled mobile devices”, recentemente pubblicato dalla Cybersecurity and Information Authority of Lithuania (NCSC) e ha preso molto seriamente le illazioni contenute nel suddetto rapporto. Benché dissentiamo sulla natura di alcuni risultati, intendiamo avvalerci di un ente terzo indipendente per esaminare i punti sollevati nel rapporto. Siamo assolutamente certi dell’integrità dei nostri dispositivi e delle norme di conformità che regolano il nostro business, pertanto riteniamo necessario il coinvolgimento di una società esterna competente in materia per effettuare le opportune verifiche a beneficio dei nostri Partner e dei nostri Clienti.
Una vicenda che andrà per le lunghe all’interno del paese europeo, ma è da considerarsi necessaria ogni azione intrapresa da entrambe le parti per far luce sull’acaduto.