Il nome Yugo evoca nostalgia e un sorriso, ma ora è pronto per un sorprendente ritorno. La casa automobilistica ha svelato un modello in scala della nuova generazione della sua compatta hatchback. La nuova Yugo sarà disponibile sia con motori a combustione tradizionali che con moderne motorizzazioni elettriche, con l’opzione di un cambio manuale.
Progettata da Darko Marčeta e guidata dal Prof. Dr. Aleksandar Bjelić, la linea iniziale della nuova Yugo si distingue per un design squadrato. Il modello in scala, presentato al Car Design Event di Monaco, mostra una configurazione a due porte, un profilo ampio e piatto e un portellone posteriore con una leggera inclinazione. Questo stile riesce a fondere il fascino retrò con elementi di design contemporanei.
Motori e trasmissioni: tra tradizione e innovazione
L’azienda afferma che l’auto sarà inizialmente disponibile con motori a combustione, offrendo sia trasmissioni manuali che automatiche, con la possibilità di versioni elettriche e diversi stili di carrozzeria in futuro.
I dettagli specifici su prezzi e mercati target rimangono segreti, ma il mercato europeo sembra essere il probabile obiettivo iniziale per la Yugo rinata. La società ha delineato date chiave per i prossimi annunci. Il 15 settembre di quest’anno, al CDE Classic di Dietzhölztal, in Germania, Yugo intende svelare una “derivata sportiva” e condividere ulteriori specifiche tecniche.
Il debutto del prototipo nel 2027
Il prototipo in scala reale e funzionante della nuova Yugo farà il suo debutto il 15 maggio 2027 alla Fiera di Belgrado. La produzione della Yugo originale cessò nel 2008, rendendo questa potenziale rinascita un progetto atteso da quasi due decenni.
La prospettiva di un’auto economica e pratica, possibilmente con un’opzione elettrica e un cambio manuale, è allettante per molti acquirenti. La nuova Yugo riuscirà a superare la storia altalenante del suo predecessore? Dovremo attendere ancora due anni per la risposta, ma il design iniziale e le caratteristiche promesse offrono un interessante inizio per il suo viaggio di ritorno.