Xiaomi ha ufficialmente annunciato il lancio del suo primo processore per smartphone, chiamato XRING 01. Dopo anni di sviluppo, l’azienda cinese si prepara a entrare nel mercato dei SoC proprietari, sfidando colossi come Qualcomm e MediaTek. Il debutto del chip è previsto entro la fine del mese, segnando una svolta strategica per il brand.
Secondo quanto dichiarato da Xiaomi, lo sviluppo dello XRING 01 è il risultato di oltre un decennio di ricerca e progettazione interna. Sebbene i dettagli ufficiali siano ancora limitati, le prime indiscrezioni rivelano un chip prodotto con processo a 4 nm da TSMC e una configurazione a otto core (1+3+4).
Prestazioni e caratteristiche tecniche
Le prestazioni attese dello XRING 01, secondo i rumor, si avvicinerebbero a quelle dei top di gamma come lo Snapdragon 8 Gen 4 Elite e il Dimensity 9400, pur restando leggermente inferiori in termini di potenza massima. Questo approccio ricorda la strategia di Google con i chip Tensor, puntando su un’integrazione ottimizzata tra hardware e software.
Xiaomi segue così l’esempio di altri grandi player del settore:
- Google, che ha abbandonato Qualcomm per i Tensor sui Pixel
- Samsung, che continua a investire nella linea Exynos
- Huawei, costretta a sviluppare i Kirin dopo le sanzioni statunitensi
Quale smartphone avrà il nuovo chip?
Xiaomi non ha ancora rivelato quali dispositivi monteranno lo XRING 01, ma secondo le prime indiscrezioni il candidato più probabile per il debutto sarebbe il prossimo Xiaomi 15s. L’azienda potrebbe optare per un lancio graduale, testando inizialmente il chip su modelli di fascia alta prima di estenderne l’utilizzo.
L’ingresso di Xiaomi nel mercato dei chip proprietari rappresenta una mossa strategica per ridurre la dipendenza da fornitori esterni e differenziarsi nella competizione con i rivali Android. Restano però alcune incognite, tra cui l’efficienza energetica e le prestazioni reali del nuovo processore, che potranno essere valutate solo dopo i primi test indipendenti.