La comparsa di un nuovo dispositivo Xiaomi con il numero di modello 2608BPX34C nel database della GSMA ha immediatamente scatenato speculazioni sul fatto che l’azienda stia preparando il suo primo smartphone pieghevole a tre schermi.
Tuttavia, poiché la lista non rivela il nome finale del dispositivo, non c’è chiarezza sul fatto che si tratti effettivamente di un modello con tre pieghe.
Fonti vicine alla produzione smentiscono che ci sia un progetto attivo in fase di pianificazione avanzata, sottolineando come i rumor online siano fuorvianti.
L’unica certezza arriva dai brevetti depositati in passato da Xiaomi, che mostrano ricerche su design a pieghe multiple, ma a livello puramente concettuale.
Il mistero del modello 2608BPX34C e le smentite dalle fonti
La scoperta del modello 2608BPX34C negli archivi dell’ente di certificazione GSMA ha acceso i riflettori sui piani futuri di Xiaomi nel segmento degli smartphone pieghevoli.
La natura criptica della lista, priva di un nome commerciale o di dettagli tecnici, ha lasciato spazio a numerose interpretazioni, la più audace delle quali ipotizza l’arrivo di un dispositivo con tre schermi pieghevoli.
Tuttavia, secondo quanto riportato da Mydrivers, una fonte interna nota per la sua affidabilità, Digital Chat Station, ha smentito categoricamente queste voci.
La fonte ha definito i rumor online come fuorvianti e ha specificato che al momento non esiste un progetto attivo e in fase di pianificazione avanzata per un telefono a tre pieghe.
Questa smentita getta un’ombra di dubbio sull’identità del misterioso 2608BPX34C, suggerendo che potrebbe trattarsi di un dispositivo diverso, forse un nuovo modello della serie tradizionale a libro o un prototipo per test di certificazione.
I brevetti concettuali e l’assenza del Mix Fold 5
Sebbene un progetto commerciale non sia confermato, Xiaomi ha dimostrato interesse esplorativo per le forme fattori innovative.
L’azienda cinese ha infatti depositato in passato diversi brevetti che descrivono dispositivi a pieghe multiple.
Uno di questi, già approvato, descrive una struttura di piegatura a forma di “Z”, con una configurazione orizzontale per le fotocamere posteriori e dimensioni simili a quelle di un tablet quando è completamente dispiegato.
Questi documenti mostrano che la ricerca e sviluppo di Xiaomi si spinge oltre i prodotti attuali, ma rimangono per lo più a livello concettuale, senza garanzia di un lancio sul mercato.
Un altro elemento che alimenta il mistero è l’assenza, nel 2024, del tradizionale aggiornamento della serie Mix Fold.
Molti si aspettavano il debutto del Mix Fold 5, ma ciò non è avvenuto, portando a interrogativi sulla strategia dell’azienda.
Alcuni rapporti di settore indicano ora che Xiaomi potrebbe puntare al 2026 per il prossimo pieghevole a libro, che potrebbe essere chiamato Mix Fold 5 o addirittura Xiaomi 17 Fold.
Questo vuoto nel portafoglio rende la comparsa del modello 2608BPX34C ancora più intrigante, poiché potrebbe essere collegata a questo ritardo o rappresentare una linea di prodotto completamente diversa.
Lo stato del mercato e le sfide tecniche del pieghevole a tre schermi
L’idea di uno smartphone pieghevole a tre schermi non è nuova nel settore.
Altri produttori hanno mostrato prototipi o brevetti simili, ma nessuno è ancora riuscito a portare un prodotto del genere in produzione di massa.
Le sfide tecniche sono notevoli:
- Affidabilità meccanica: Aggiungere un’altra cerniera e un altro schermo flessibile aumenta esponenzialmente i punti di potenziale guasto.
- Spessore e peso: Rendere il dispositivo sottile e leggero quando ripiegato diventa un’impresa ingegneristica complessa con tre strati di schermo e componenti.
- Costo di produzione: I materiali e i processi di fabbricazione per schermi flessibili e cerniere sono già costosi; triplicare alcuni elementi potrebbe rendere il prodotto proibitivo per il mercato.
- Esperienza software: Gestire il multitasking e le transizioni fluide tra tre diversi pannelli display richiederebbe uno sforzo significativo di ottimizzazione del sistema operativo.
Per ora, il mercato dei pieghevoli si sta consolidando attorno ai formati a libro (come Samsung Galaxy Z Fold e Oppo Find N) e a conchiglia (come Samsung Galaxy Z Flip).
L’eventuale arrivo di un dispositivo a tre schermi rappresenterebbe una rivoluzione, ma al momento rimane più un sogno futuristico che una realtà imminente.
Le voci sul modello Xiaomi 2608BPX34C servono a ricordare come l’innovazione nel settore sia sempre in fermento, ma tra un brevetto concettuale e un prodotto sugli scaffali dei negozi c’è un lungo percorso, costellato di sfide tecniche e decisioni di mercato.
Gli utenti e gli osservatori del settore dovranno quindi attendere ulteriori fughe di notizie o annunci ufficiali da parte di Xiaomi per fare finalmente luce sull’identità di questo dispositivo misterioso e sui veri piani dell’azienda per il futuro dei pieghevoli.
