XAI di Elon Musk ha rilasciato il suo primo modello Grok AI in edizione limitata

La startup di intelligenza artificiale XAI di Elon Musk ha rilasciato il suo primo modello di intelligenza artificiale. Grok è ora disponibile in quantità limitate.

Anche Elon Musk, oggi noto come principale proprietario del servizio di messaggistica X, ex Twitter, è interessato alle possibilità dell’intelligenza artificiale.

Negli ultimi mesi la startup XAI, fondata a luglio, ha sviluppato in cambio di GPT un proprio modello di intelligenza artificiale, noto ad esempio tramite ChatGPT, e ora Grok è stato rilasciato in misura limitata.

Secondo Elon Musk, Grok è chiaramente più avanzato rispetto, ad esempio, a GPT 3.5 o all’azienda Facebook Metan Llama 2. Il modello è in grado di recuperare informazioni dal servizio di messaggistica X in “tempo reale” e sa anche come utilizzare Internet quando si servono gli utenti.

Anche ChatGPT ha ricevuto in precedenza il supporto Internet come parte dell’aggiornamento forse più significativo nella storia del servizio AI.

Come i suoi concorrenti, Grok di XAI si basa su estesi modelli linguistici e può conversare con l’utente in un testo naturale simile a quello umano. Secondo Musk, Grok “ama anche il sarcasmo”, cosa che si riflette nelle risposte del sistema.

Grok risponde a tutti i tipi di domande con poche eccezioni. Ad esempio, si rifiuta di rispondere alle domande relative alla produzione di stupefacenti, senza dimenticare il sarcasmo citato.

Se chiedi a Grok istruzioni su come produrre la cocaina, il modello ti consiglia di ottenere prima una laurea, un laboratorio di alta qualità e un appezzamento di terreno in un luogo remoto.

Dopodiché non resta che iniziare a cucinare e sperare che non esploda all’improvviso, descrive Grok in tono ovviamente sarcastico, concludendo che stava scherzando e invitando il consumatore a stare lontano dalla droga.

Il modello Grok della startup di intelligenza artificiale XAI è stato ora rilasciato in modo limitato negli Stati Uniti a un “gruppo selezionato” di utenti.

Anche tutti gli abbonati Premium Plus del servizio di messaggistica X potranno presto provare Grok, una volta completato il beta testing.

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