Dopo anni di attesa e numerosi rumor, sembra che WhatsApp possa presto debuttare ufficialmente su iPad. L’indizio arriva direttamente dall’account ufficiale dell’app su X (ex Twitter), che ha reagito con un’emoji a un post ironico sul rilascio della versione per tablet Apple. Un segnale apparentemente minimo, ma che ha riacceso le speranze di milioni di utenti.
Il servizio di messaggistica, di proprietà di Meta, è già disponibile su iPhone e Mac, ma l’assenza di un’app dedicata per iPad rappresenta da tempo una delle maggiori lacune nell’offerta del colosso della comunicazione. Nonostante una versione beta fosse accessibile tramite TestFlight da quasi due anni, finora non c’era stata alcuna conferma ufficiale sul lancio pubblico.
L’emoji degli occhi utilizzata dall’account ufficiale di WhatsApp in risposta a un tweet che chiedeva ironicamente l’app per iPad ha scatenato l’entusiasmo degli utenti. Sebbene Meta non abbia rilasciato dichiarazioni ufficiali, molti interpretano questa reazione come un segnale dell’imminente arrivo della versione dedicata al tablet di Apple.
Negli ultimi anni, diverse indiscrezioni hanno suggerito che lo sviluppo dell’app per iPad fosse in corso, ma senza mai concretizzarsi in un annuncio ufficiale. L’ultimo indizio sembra però più significativo, perché arriva direttamente dai canali ufficiali del servizio.
Le implicazioni per l’ecosistema Apple
L’arrivo di WhatsApp su iPad colmerebbe una delle principali mancanze nell’ecosistema dei dispositivi Apple. Attualmente, gli utenti possono accedere al servizio solo tramite browser o utilizzando la versione per iPhone, non ottimizzata per lo schermo più grande del tablet.
L’integrazione nativa con iPad permetterebbe di sfruttare appieno le funzionalità del dispositivo, tra cui la modalità multitasking e il supporto alla Apple Pencil. Inoltre, potrebbe aprire la strada a future integrazioni con altre app del sistema operativo iPadOS.
Sebbene non ci siano ancora dettagli sulle tempistiche, gli esperti ipotizzano che il lancio potrebbe avvenire entro la fine dell’anno, in coincidenza con possibili aggiornamenti del sistema operativo o con il rilascio di nuovi modelli di iPad.