Con l’ultima versione beta per Android, la 2.25.20.3, WhatsApp continua a potenziare le funzionalità legate agli aggiornamenti di Stato. La novità più rilevante è la possibilità di creare uno Stato direttamente dal menu di condivisione del sistema operativo, semplificando notevolmente il processo di pubblicazione di contenuti effimeri.
Secondo quanto riportato da WABetaInfo, quando un utente condivide una foto o un video — sia dalla galleria del dispositivo sia da app di terze parti — tra le opzioni di condivisione comparirà ora anche “Il Mio Stato”. Selezionando questa voce, il contenuto viene trasferito immediatamente all’editor di WhatsApp, dove è possibile personalizzarlo con testi, emoji o disegni prima della pubblicazione.
Questa innovazione elimina i passaggi intermedi finora necessari, come il salvataggio manuale del file e l’apertura dell’app per caricarlo nella sezione “Aggiornamenti”. Un cambiamento particolarmente utile per chi condivide spesso screenshot, scatti rapidi o clip temporanee.
Maggiore controllo sulla condivisione degli Stati
Un’altra novità in fase di rollout riguarda la gestione della privacy degli aggiornamenti. Già dalla versione beta 2.25.18.9, WhatsApp sta testando un’opzione che permette di decidere, per ogni Stato, se consentire o meno ad altri utenti di inoltrarlo e condividerlo.
In precedenza, la ricondivisione era possibile solo quando l’utente veniva menzionato in una chat privata. Ora questa possibilità si estende anche agli Stati generici, offrendo maggiore flessibilità nella gestione della visibilità dei propri contenuti.
Disponibilità e prossimi sviluppi
La nuova funzione di creazione rapida dello Stato è già attiva per alcuni tester iscritti al programma beta di WhatsApp. Il rilascio completo è previsto nelle prossime settimane, con un rollout progressivo che coinvolgerà gradualmente tutti gli utenti Android.
Queste innovazioni confermano l’impegno di Meta nel rendere WhatsApp sempre più versatile, avvicinandolo alle funzionalità tipiche dei social network e semplificando la condivisione di contenuti temporanei. Un passo ulteriore verso l’integrazione tra messaggistica istantanea e storytelling visivo.