In Germania gli utilizzatori di WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram cominciano a tremare in quanto l’utilizzo di queste applicazioni è stato proibito dai giudici tedeschi, dopo una lunga serie di cause.
Infatti sono stati portati avanti diversi ricorsi, 9 per l’esattezza, per violazione dei brevetti. Tutti e nove i ricorsi sono stati vinti dall’accusa che ha visto l’azienda BlackBerry avere ragione sulle motivazioni presentate da Facebook.
A fronte di questo la giustizia tedesca ha stabilito che le applicazioni di proprietà di Mark Zuckerberg non potranno più essere utilizzate fintanto che utilizzeranno tecnologie di cui non si dispongono i diritti. Il colosso è già al lavoro per riscrivere i codici in modo che non ci siano violazioni dei brevetti, anche se un’altra soluzione potrebbe essere quella di pagarne l’utilizzo direttamente a BlackBerry.
Nel frattempo una cosa è certa: Facebook, nonostante un provvedimento giuridico, non provvederà a rimuovere dal PlayStore tedesco le proprie applicazioni che rimarranno dunque a disposizione dei milioni di utenti che giornalmente usano il servizio messo a disposizione dal colosso blu.