Le indiscrezioni sul prossimo telefono di punta di Vivo stanno facendo tremare i polsi al mercato degli smartphone di fascia alta.
Secondo le rivelazioni del noto leaker Digital Chat Station, il Vivo X300 Ultra si appresta a stabilire un nuovo record, diventando il primo dispositivo mobile al mondo a integrare due sensori fotografici posteriori da 200 megapixel.
Questa configurazione, assolutamente inedita, rappresenta un salto quantico nell’evoluzione della fotografia computazionale e promette di ridefinire gli standard del settore.
Una scheda tecnica da primato
Le specifiche trapelate attraverso la piattaforma sociale cinese Weibo dipingono il quadro di un vero e proprio mostro di potenza.
Il Vivo X300 Ultra erediterebbe il testimone dal molto acclamato Vivo X200 Ultra, che aveva già raccolto consensi unanimi per le sue capacità fotografiche, anche grazie alla partnership strategica con il colosso tedesco della ottica ZEISS.
Il nuovo dispositivo, che andrà ad affiancare la serie Vivo X300 presentata recentemente presso l’Hofburg Palace di Vienna, si distingue per un approccio radicalmente innovativo.
La configurazione del modulo fotografico posteriore è l’elemento di maggiore rottura.
Oltre ai due sensori principali da 200 MP, il sistema sarà completato da un terzo obiettivo da 50 MP, formando così un trio di fotocamere ad altissime prestazioni.
Il salto generazionale non si ferma all’imaging: il cuore pulsante del dispositivo sarà il nuovo processore Snapdragon 8 Elite Gen 5, l’evoluzione diretta del già potentissimo chip montato sul modello predecessore.
Display e continuità con il design apprezzato
Sul fronte del display, le informazioni indicano l’utilizzo di un pannello piatto da 6,8 pollici, una diagonale identica a quella del Vivo X200 Ultra.
La vera novità risiederebbe nella risoluzione 2K, che garantisce una densità di pixel elevatissima, e nell’impiego di una tecnologia di pannello presumibilmente rinnovata.
Ciò lascia presupporre miglioramenti sostanziali in termini di luminosità, fedeltà cromatica e fluidità, con una frequenza di aggiornamento che non scenderà al di sotto dei 120Hz.
Un elemento di continuità con il modello precedente sembra essere la scelta di conservare il formato del sensore principale da 35 mm.
Questa lunghezza focale, atipica per uno smartphone ma molto amata in fotografia, aveva contribuito in modo significativo al successo del Vivo X200 Ultra, offrendo una resa ottica naturale e un controllo della profondità di campo particolarmente apprezzato dagli utenti più esigenti.
Il mistero del secondo sensore da 200 megapixel
La presenza del secondo sensore da 200 MP è il punto che genera maggiore curiosità e dibattito tra gli esperti.
Le indiscrezioni al momento non chiariscono definitivamente quale sarà il suo ruolo all’interno del sistema.
Esistono due ipotesi principali che gli analisti stanno valutando.
La prima ipotesi vede il sensore principale, attualmente da 50 MP sul Vivo X200 Ultra, fare un balzo in avanti fino a 200 MP.
Questa soluzione garantirebbe un livello di dettaglio senza precedenti nelle foto standard e margini di ritaglio molto più ampi, offrendo una versatilità senza pari in post-produzione.
La seconda ipotesi, altrettanto affascinante, prevede che sia l’obiettivo ultra-grandangolare a beneficiare dell’enorme risoluzione da 200 MP.
Un upgrade del genere potenzierebbe notevolmente le capacità di ripresa in scenari paesaggistici o di gruppo, migliorando la resa dei dettagli nelle aree periferiche dell’inquadratura e aprendo nuove possibilità per la fotografia macro.
Software e tempistiche di lancio
Per sfruttare appieno un hardware così potente, anche il comparto software riceverà un aggiornamento significativo.
Il Vivo X300 Ultra dovrebbe debuttare con la nuova piattaforma OriginOS 6 e beneficerà di una generazione avanzata di algoritmi per l’elaborazione delle immagini, frutto della continua e stretta collaborazione con i tecnici di ZEISS.
Per quanto riguarda le tempistiche di commercializzazione, l’arrivo sul mercato del Vivo X300 Ultra non appare imminente.
Considerando il recente lancio del Vivo X200 Ultra, la finestra di lancio più probabile per il successore si colloca tra il primo e il secondo trimestre del 2026.
Questo lasso di tempo è necessario per completare lo sviluppo e l’ottimizzazione di una tecnologia così complessa.
Rimane infine una variabile importante: la distribuzione globale.
La popolarità acquisita dalla serie Ultra nel segmento di nicchia della fotografia mobile sta spingendo il brand cinese a valutare un’espansione della disponibilità del dispositivo oltre i confini del mercato domestico, sebbene al momento non vi siano ancora conferme ufficiali in merito.
