Le vendite globali di veicoli elettrici continuano a registrare una crescita significativa, nonostante le tensioni commerciali e i dazi internazionali. Secondo l’ultimo rapporto di Rho Motion, ad aprile 2025 sono stati venduti 1,5 milioni di veicoli elettrici (compresi quelli 100% elettrici e le ibride Plug-in), con un aumento del 29% rispetto allo stesso mese del 2024. Rispetto a marzo 2025, invece, si è verificata una flessione del 12%. Nei primi quattro mesi dell’anno, le vendite hanno raggiunto 5,6 milioni di unità, confermando una crescita del 29% su base annua.
Europa e Cina trainano il mercato
In Europa, le vendite di veicoli elettrici sono cresciute del 25% nei primi quattro mesi del 2025, con 1,2 milioni di unità immatricolate. Le auto completamente elettriche hanno registrato un incremento del 29%, mentre le ibride Plug-in si sono attestate al +16%. Tra i mercati più dinamici spiccano:
- Germania (+42%)
- Spagna (+57%)
- Regno Unito (+32%)
- Italia (+56%, sebbene partendo da numeri ancora contenuti)
La Francia, invece, ha segnato un calo del 14%, principalmente a causa della riduzione degli incentivi statali. Gli analisti attribuiscono questa crescita generale agli sforzi dei produttori per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni previsti per il 2025.
Un dato interessante riguarda l’aumento delle esportazioni di veicoli ibridi plug-in dalla Cina verso l’Europa, strategia adottata da marchi come BYD e Chery per aggirare i dazi imposti dall’UE sulle auto completamente elettriche.
La Cina domina, il Nord America rallenta
La Cina si conferma il mercato più importante per i veicoli elettrici, con un aumento delle vendite del 35% nel primo quadrimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. Ad aprile, la crescita è stata del 24% su base annua, anche se rispetto a marzo si è registrato un calo del 9%.
In Nord America, invece, il mercato ha mostrato un incremento più contenuto, con una crescita del 5% da inizio anno e 600.000 unità vendute. Questo rallentamento potrebbe essere legato a fattori come la riduzione degli incentivi e le incertezze normative.
Dati globali e prospettive future
Nonostante le fluttuazioni mensili, il trend generale rimane positivo, con una domanda sostenuta soprattutto in Europa e Cina. I produttori continuano a investire in tecnologie più efficienti e modelli competitivi, mentre i governi lavorano per migliorare le infrastrutture di ricarica. La sfida principale rimane quella di bilanciare crescita e sostenibilità, tenendo conto delle tensioni commerciali e delle politiche ambientali in evoluzione.