Sebbene per molti questa informazione sia completamente sconosciuta, le Fire TV di Amazon funzionano effettivamente su AOSP, la versione open source di Android. Fire OS è un’estensione del sistema operativo di Google e questa è un’enorme vantaggio.
Perché? Permette l’installazione di app Android non disponibili nello store di Amazon, rendendo il catalogo molto più ampio!
A chi piace sperimentare tutte le opzioni e le caratteristiche dei propri dispositivi, questa notizia è entusiasmante, ma la festa potrebbe essere prossima alla fine.
Questo perché Amazon inizierà a utilizzare Vega sulle sue Fire TV, dicendo addio ad Android. Un nuovo sistema operativo? Ecco quello che sappiamo.
Amazon Vega OS è quasi pronto
Secondo alcune indiscrezioni, Amazon starebbe lavorando a un nuovo sistema operativo per i suoi dispositivi Fire TV.
Inizialmente, questo progetto si applicherebbe alle sue stick e alle Smart TV con licenza, ma sarebbe pensato per espandersi successivamente ad altri dispositivi: i tablet Fire, gli altoparlanti e gli schermi intelligenti Echo/Echo Show e tutti i dispositivi IoT di Amazon.
Questo sistema operativo è conosciuto con il nome di Vega e potrebbe iniziare a essere implementato a partire dal 2024.
L’idea alla base di questo software sarebbe quella di smettere di dipendere da AOSP e puntare su qualcosa di proprio, dando ad Amazon maggiore margine di manovra.
Secondo le informazioni raccolte, Amazon sta lavorando a questo sistema operativo almeno dal 2018, quando ha iniziato le discussioni con vari produttori di chip. Ora, cinque anni dopo, lo sviluppo è quasi completo e mancano solo alcuni dettagli prima di presentare Vega al pubblico.
Poco più di un anno fa, un presunto dipendente di Amazon scrisse su un forum anonimo alcune cose a cui non fu prestata molta attenzione.
Da un lato, affermava che Amazon stava lavorando a un sistema operativo per competere con Android e iOS e che funzionerebbe su tutti i dispositivi IoT.
Dall’altro lato, indicava che “la maggior parte dello sviluppo del sistema operativo è già stata fatta”, ma mancava il miglioramento del kit di sviluppo software (SDK).
Questa informazione si abbina bene alle offerte di assunzione che Amazon ha pubblicato in precedenza. In esse si leggeva che stavano cercando ingegneri senior nello sviluppo del software per lavorare sul profilo di Vega per auto intelligenti.
Apparentemente, Vega sarà un sistema operativo basato sul web, simile a ChromeOS. Inoltre, funzionerà sul kernel Linux (come Android).
Non sappiamo molto di più in proposito, ma certamente sembra una buona idea (anche se non ci piace in certi aspetti). Perché? Scopriamolo assieme.
Vega OS darà a Amazon maggiore libertà
Il fatto che Fire OS sia un’estensione di AOSP ha portato alcuni vantaggi ad Amazon. Ad esempio, gli sviluppatori esterni non devono creare app da zero, ma utilizzano le stesse di Android.
Inoltre, AOSP era già un sistema abbastanza maturo e ha permesso ad Amazon di entrare nel mercato senza troppi problemi. È anche un software abbastanza flessibile che ha consentito all’azienda di imprimerlo con il proprio marchio e stile per posizionarsi.
Ma ora che i dispositivi di Amazon hanno buona richiesta e la fase iniziale di farsi conoscere è stata superata, AOSP è diventato limitato. Ecco alcune motivazioni:
- Perché continuare a utilizzare Fire OS basato su AOSP significa che Amazon andrà sempre dietro a Google. Non essendo un progetto proprio, il comando è tenuto da Mountain View e Amazon non può avanzare al ritmo che desidera.
- Perché Fire OS 7 per i dispositivi Fire TV è basato su Android 9 (AOSP) e ora siamo arrivati ad Android 14. Inoltre, i Chromecast con Google TV utilizzano già una versione modificata di Android TV 12 e stanno per passare ad Android TV 13. Attenzione, questo ritardo è attribuibile solo ad Amazon.
- Essendo un sistema operativo originariamente pensato per i dispositivi mobili, AOSP contiene molto codice focalizzato su questi dispositivi che non è utile per altri tipi. Ciò consuma risorse inutilmente.
- Utilizzando React Native come framework principale delle applicazioni, migrarle da Vega ad altri sistemi operativi (o viceversa) potrebbe essere piuttosto facile.
Passando a un sistema operativo proprietario, Amazon avrà molta più libertà per seguire i propri piani per il futuro. Inoltre, questo non è qualcosa di nuovo sul mercato, poiché altri produttori hanno fatto lo stesso.
Vivo ha optato per sviluppare il proprio sistema (Blue OS), così come Xiaomi con HyperOS o Huawei con HarmonyOS (molto più ambiziosi). In tutti e tre i casi, sono sistemi operativi creati per IoT, ma nei casi di Xiaomi e Huawei i loro progetti si estendono anche a telefoni cellulari e tablet.