Lo sviluppo degli smartphone e della tecnologia in generale, ci ha portato a tenere gli occhi fissi su un display per molte ore ogni giorno. Ma ci siamo mai chiesti cosa comporti questo utilizzo costante dello smartphone oltre a danneggiare la nostra vista e a renderci più chiusi verso i rapporti sociali?
La risposta a questo interessante quesito ce la fornisce uno studio condotto da una famosa azienda informatica, Kaspersky, la quale afferma che passando troppe ore davanti agli schermi di tablet e smartphone possiamo incappare nell’amnesia digitale, che ci porta a non ricordare un grande numero di informazioni, poiché nel nostro cervello si verifica il Google Effect, come lo hanno definito le università Columbia, Wisconsin e Harvard, il quale ci porta a dare più importanza al mezzo che ci porta all’informazione – internet, lo smartphone o il PC – piuttosto che all’informazione stessa.
Infatti l’80% delle 6.000 persone coinvolte nello studio, tutte residenti in Europa, ha dichiarato che Internet può essere considerato come un’estensione del cervello che in molti casi ci aiuta a non dimenticare dei dati importanti, come ad esempio il numero di casa che il 60% degli intervistati ha ammesso di non ricordarsi a memoria. Mentre il pensiero di perdere da un giorno all’altro tutti i dati contenuti nei nostri device diventa una tristezza nel 40% degli italiani e un vero panico nel 20%.
Anche per voi sarebbe una tragedia o riuscite a ricordare le cose più importanti memorizzate sullo smartphone?