A chi non è mai capitato di mettersi comodo sul divano, magari dopo una lunga e stressante giornata di lavoro, per poi scoprire che le pile del telecomando della TV sono scariche? Oppure cercare per tutta la casa quello dell’aria condizionata senza trovarlo perchè ci siamo dimenticati dove lo abbiamo poggiato l’ultima volta?
Se ci pensate bene, i telecomandi sono forse gli oggetti più utilizzati in casa. Solo per citarne alcuni ci sono quelli per la televisione, aria condizionata, stereo, lettore DVD, Blu-Ray, decoder del digitale terrestre e chi più ne ha più ne metta. Quanto sarebbe figo però avere la possibilità di utilizzarli tutti attraverso una semplice e immediata soluzione?
Da oggi è possibile! In questa guida vedremo come trasformare Android in un telecomando universale. Grazie a una sola applicazione e al nostro smartphone e tablet con a bordo il sistema operativo mobile del robottino verde e dotato di sensore ad infrarossi potremo gestire tutti i telecomandi caratterizzati dalla stessa tecnologia.
Per trasformare Android in un telecomando universale non ti basterà fare altro che scaricare da Google Play AnyMote Universal Remote +WiFi, che è compatibile con tantissimi elettrodomestici, tra cui quelli LG, Philips, Samsung, Sharp e Sony. Nonostante l’applicazione sia in inglese è davvero semplice utilizzarla.
Una volta avviata, procedi con la ricerca della tua televisione, aria condizionata, stereo, lettore DVD ecc. e configurali scegliendo la frequenza corretta. L’applicazione è gratuita ma presenta dei contenuti pubblicitari che, fortunatamente, non danno troppo fastidio e permette di utilizzare un numero limitato di telecomandi.
Invece la versione a pagamento, acquistabile tramite questo link, consente di accedere a tutte le funzionalità di AnyMote Universal Remote +WiFi, rimuovere la pubblicità e configurare quanti telecomandi si vuole. Ricorda poi che trasformando il tuo dispositivo Android in un telecomando universale potrai fare dei simpatici scherzi sia ad amici che a parenti, cambiando loro canale della TV o abbassando il volume della radio.