In accordo con la sua attuale strategia, presentata all’inizio del 2021, Intel punta a crescere fortemente anche nella produzione a contratto di semiconduttori.
In passato, Intel, che si concentrava principalmente sulla produzione di processori autoprogettati, prevede di espandersi in futuro per diventare anche un importante produttore a contratto di chip per processori progettati da altri, sia negli Stati Uniti che in Europa.
Oggi Intel ha annunciato di aver firmato un accordo per la fornitura di chip alla taiwanese MediaTek. Si tratta di uno dei contratti più significativi per l’attività di produzione a contratto accelerata di Intel.
Il direttore di Intel Foundry Services, Randhir Thakur, ha dichiarato all’agenzia di stampa Reuters che MediaTek è un importante anchor customer per la produzione a contratto di Intel.
Non sono state pubblicate informazioni più dettagliate sull’accordo tra Intel e MediaTek. Ad esempio, i dettagli finanziari e la scala di produzione sono quindi avvolti nell’oscurità. Le prime consegne a MediaTek stanno per iniziare nei prossimi 18-24 mesi e si tratta di circuiti relativamente semplici prodotti utilizzando il vecchio processo di produzione Intel 16 per vari dispositivi intelligenti di tipo IoT (smart edge devices).
Intel e MediaTek hanno precedentemente collaborato su schede dati 5G per computer.
Secondo MediaTek, la sua strategia era stata in precedenza quella di acquisire servizi di produzione per i suoi circuiti da diversi fornitori. Negli ambienti più avanzati, MediaTek continua a collaborare con TSMC, il principale produttore mondiale di semiconduttori a contratto.
In passato, Intel ha già stipulato contratti per i suoi servizi di produzione con Qualcomm e Amazon.com.