Dopo il lancio della Toyota bZ 2026 e della C-HR EV, il colosso giapponese presenta ora la variante off-road: la bZ Woodland. Condivide la piattaforma con la Subaru Trailseeker EV e promette prestazioni robuste per gli amanti dell’avventura.
La nuova Toyota bZ Woodland mantiene le caratteristiche principali del modello standard, ma introduce elementi specifici per il fuoristrada. Disponibile esclusivamente con trazione integrale grazie a due motori elettrici, sviluppa una potenza massima di 375 cavalli.
Design e autonomia: le differenze rispetto alla bZ standard
La versione Woodland si distingue per le protezioni nere sulla carrozzeria, i portapacchi sul tetto e le piastre parasassi anteriori e posteriori. Questi elementi, però, riducono l’autonomia: 418 km contro i 488 km della bZ tradizionale. La vettura integra anche una porta di ricarica NACS.
Le modifiche non riguardano solo l’estetica: la lunghezza aumenta di 150 mm, offrendo un bagaglio supplementare di 850 litri. L’altezza da terra raggiunge i 211 mm, 25 in più rispetto alla versione base.
Tecnologia e mercato
La bZ Woodland include la modalità X-Mode per la guida off-road, già presente sul modello standard. Mentre la bZ classica debutterà negli Stati Uniti nella seconda metà del 2024, la variante Woodland arriverà all’inizio del 2026, insieme alla C-HR EV.
Con questa mossa, Toyota consolida la sua strategia elettrica, puntando su diverse declinazioni per catturare un pubblico sempre più ampio. Restano da valutare le reazioni del mercato alle specifiche tecniche e ai tempi di consegna.