Tim Cook, CEO di Apple, ha suggerito sviluppi futuri legati alla realtà aumentata e, probabilmente, con gli occhiali che l’azienda sta sviluppando. Il manager ha commentato in un’intervista al China Daily di non poter “essere più entusiasta delle novità” in questo ambito e ha chiesto agli utenti di essere attenti a ciò che Apple ha da offrire.
Quando il suddetto mezzo ha chiesto a Cook informazioni sulla realtà aumentata, ha iniziato sottolineando l’attuale lavoro dell’azienda in quest’area, affermando: “Abbiamo 14.000 applicazioni di kit di realtà aumentata nell’App Store, che offre un’esperienza di realtà aumentata a milioni di consumatori in tutto il mondo . Cook, tuttavia, crede ancora che questa tecnologia abbia molta strada da fare. “Penso che, nonostante ciò, siamo ancora nelle prime fasi di come questa tecnologia si evolverà”, ha sottolineato.
Subito dopo, il CEO di Apple ha detto: “Non potrei essere più entusiasta delle opportunità in questo spazio. Restate sintonizzati e vedrete cosa abbiamo da offrire”.
Sebbene non abbia offerto maggiori dettagli, è molto probabile che si riferisca al futuro annuncio degli occhiali per realtà aumentata, noti anche come Apple Glass. L’azienda di Cupertino, ricordiamolo, lavora da anni a un visore che permetterà all’utente di vivere un’esperienza più immersiva, con funzioni sia di realtà virtuale che di realtà aumentata, e che in futuro punta a sostituire l’iPhone. Questo dispositivo, però, ha subito vari ritardi dovuti a complicazioni di sviluppo e anche problemi legislativi. Tuttavia, quest’anno Apple dovrebbe confermare e mostrare i primi dettagli del prodotto. La sua commercializzazione, invece, non avverrà prima del 2023.
Quello che sappiamo sugli occhiali per realtà aumentata e realtà virtuale di Apple
Secondo gli ultimi dati, gli occhiali VR e AR di Apple potrebbero arrivare con un SoC con una potenza simile al chip M1, processore presente in alcuni modelli di Mac. Il visore avrà anche un altro chip specifico per il funzionamento dei sensori. Includerà, invece, un sistema a doppio schermo OLED con risoluzione 4K. Al momento, non è chiaro se la connessione di un iPhone sarà necessaria per il suo funzionamento o, invece, potranno essere utilizzati in autonomia.
Voci recenti su RealityOS, il possibile sistema operativo per gli occhiali di Apple, suggeriscono che gli occhiali potrebbero funzionare senza la necessità che l’iPhone sia nelle vicinanze. In effetti, il sistema operativo potrebbe avere un proprio app store. Gli utenti, d’altra parte, potrebbero probabilmente navigare nell’interfaccia tramite voce o utilizzando sensori di movimento. Per quanto riguarda il suo prezzo, si dice che potrebbe costare circa 3.000 euro.