Dal momento che la capacità delle batterie degli smartphone è rimasta stagnante intorno ai 5.000 mAh, la ricarica rapida è un’ottima idea.
L’anno scorso, Infinix ha mostrato la sua ricarica rapida da 160 W in un concept phone. Ora l’azienda ha annunciato Thunder Charge che è ancora migliore e più efficiente.
Secondo l’azienda, il nuovo sistema di ricarica ha un’efficienza del 99%, il che significa che con questa grande potenza viene generato meno calore.
Il trucco è usare due batterie che possono essere ricaricate a 90W. Pertanto, la ricarica parallela di entrambi è simile a quella di una batteria caricata a 180 W. Il concetto esiste da un po’ di tempo, ma sta migliorando.
L’obiettivo della nuova ricarica da 180 W è portare una batteria da 4.500 mAh al 50% di carica in soli quattro minuti.
Per supportare la ricarica è necessario un cavo USB-C di alta qualità e Infinix lo dimostra grazie a un microchip inserito nel cavo. Se non disponi di un cavo certificato, il sistema di ricarica ricadrà sugli standard USB-PD come 60 W o 100 W.
Naturalmente, una tale ricarica ultraveloce genera calore e Infinix afferma di aver inserito 20 sensori e software che monitorano costantemente il processo e prevengono il surriscaldamento. L’obiettivo è mantenere la batteria a una temperatura relativamente fresca di 43ºC per garantire un buon compromesso tra velocità di ricarica e durata della batteria.
Thunder Charge dovrebbe essere integrato nei prodotti smartphone reali nella “seconda metà” del 2022.