Elon Musk aveva annunciato l’arrivo dei Robotaxi nella Bay Area di San Francisco, ma la realtà è leggermente diversa dalle aspettative. A differenza di Austin, in Texas, dove i veicoli circolano senza conducente, in California è obbligatoria la presenza di una persona al volante. Questo perché Tesla non ha ancora ottenuto l’autorizzazione per operare con auto a guida autonoma.
Full Self-Driving (Supervised) è disponibile, ma il conducente deve rimanere vigile e pronto a intervenire in caso di necessità. Per questo motivo, Tesla preferisce definirlo un servizio di “ride-hailing” piuttosto che un vero e proprio Robotaxi.
Le differenze tra Austin e la Bay Area
Ad Austin, i veicoli Tesla circolano senza conducente, con un operatore posizionato sul sedile del passeggero pronto a intervenire solo in situazioni critiche. Inoltre, l’area operativa è limitata, mentre nella Bay Area copre un territorio più vasto, includendo San Francisco, Berkeley, Hayward, Fremont e San Jose.
Nonostante non si tratti ancora di un servizio completamente autonomo, Tesla potrà raccogliere dati preziosi per lo sviluppo futuro dei suoi Robotaxi. Tuttavia, le normative locali rappresentano un ostacolo significativo e potrebbero rallentare i piani di espansione dell’azienda.
Le restrizioni normative in California
La California Public Utilities Commission (CPUC) ha chiarito che Tesla non può testare o trasportare persone su veicoli a guida autonoma senza conducente. L’azienda aveva inizialmente proposto di limitare il servizio a dipendenti, familiari e persone selezionate, ma sempre con un guidatore umano.
La CPUC ha ribadito che Tesla deve prima completare una fase di test pilota gratuita prima di ottenere i permessi necessari, un processo che ha richiesto anni a competitor come Waymo di Alphabet. Attualmente, Tesla ha solo l’autorizzazione per testare veicoli a guida autonoma con un conducente di sicurezza su strade pubbliche.
Il futuro del servizio
Mentre Tesla avvia il suo servizio di ride-hailing nella Bay Area, resta da vedere come evolverà la situazione normativa. L’azienda di Elon Musk continua a lavorare per raggiungere l’obiettivo dei Robotaxi completamente autonomi, ma il percorso è ancora lungo e dipenderà anche dalle decisioni delle autorità regolatorie.
Intanto, gli utenti nella Bay Area possono già prenotare una corsa con le vetture Tesla, sempre con un conducente al volante. Un passo avanti verso il futuro della mobilità, ma con ancora qualche limite da superare.