Tesla ha deciso di cancellare il tanto atteso range extender per il Cybertruck, lasciando i clienti che avevano prenotato l’opzione con diritto a un rimborso completo. L’opzione per riservare l’accessorio è scomparsa dal sito ufficiale dell’azienda, segnalando problemi per questo componente promesso da tempo.
L’estensione di autonomia era stata presentata come soluzione alla deludente autonomia reale del Cybertruck, ben al di sotto delle aspettative. Tesla aveva inizialmente annunciato che la versione top di gamma “Cyberbeast” avrebbe raggiunto oltre 805 km con una singola carica. Tuttavia, quando il pickup elettrico ha iniziato a essere consegnato a dicembre 2023, l’autonomia effettiva si è rivelata vicina ai 515 km.
La cancellazione e i rimborsi
Per colmare questo divario, Tesla aveva progettato un pacchetto batteria aggiuntivo da installare nel vano di carico, promettendo un’estensione di 193 km. L’aggiornamento aveva un prezzo elevato: 14.400 euro, con un acconto di 1.800 euro. Ora, i clienti che avevano versato il deposito riceveranno l’intera somma indietro.
La notizia è stata confermata da un tweet di Sawyer Merritt, che ha pubblicato un messaggio di Tesla: “Non abbiamo più intenzione di vendere il Range Extender per Cybertruck. Di conseguenza, rimborseremo integralmente il vostro acconto”.
Le difficoltà del Cybertruck e di Tesla
I dati di vendita recenti indicano crescenti sfide per il veicolo elettrico. Secondo alcuni report, Tesla ha venduto solo 6.406 Cybertruck nel primo trimestre del 2025, un crollo rispetto al trimestre precedente. L’azienda si ritrova con circa 200 milioni di dollari di veicoli invenduti, con diversi fattori che contribuiscono al rallentamento, tra cui il prezzo elevato, problemi di controllo qualità e l’opinione pubblica.
La cancellazione dell’estensione di autonomia non è l’unico segnale di difficoltà per Tesla. Gli ultimi rapporti mostrano un aumento del numero di veicoli elettrici Tesla usati in vendita, suggerendo che molti proprietari si stanno allontanando dal brand. I profitti del primo trimestre 2025 sono crollati del 71%, e mentre alcuni attribuiscono queste difficoltà alla gestione del CEO Elon Musk, lo stesso Musk ha accusato “forze oscure” di ostacolare i progressi dell’azienda.
Il futuro del Cybertruck e di Tesla rimane incerto, con il mercato che osserva attentamente le prossime mosse del colosso elettrico.