“Una telefonata allunga la vita” recitava lo slogan di una fortunata serie di spot TV. Qualche volta, anche un video registrato con un iPhone 7 – con una buona dose di fortuna – possono fare altrettanto.
La sera del 1° Ottobre 2017, Stephen Paddock, pensionato americano di 64 anni, ha aperto il fuoco da una finestra del Mandala Bay Hotel, mirando sulla folla (circa 22mila persone, secondo le stime) che assisteva ad un concerto sulla Strip, provocando 59 vittime e oltre 500 feriti, prima di togliersi la vita.
Tra i sopravvissuti, c’è una donna particolarmente fortunata che è stata salvata dall’abitudine, spesso criticata, di riprendere con il cellulare eventi di qualsiasi genere. La notizia, corredata da foto, è apparsa sul profilo Twitter del tassista che ha raccolto la sopravvissuta in seguito alla strage e rapidamente ha fatto il giro del mondo. La foto virale mostra un iPhone 7, tenuto in mano dalla proprietaria, per mostrare al tassista il retro distrutto dalla pallottola.
La protagonista di questa incredibile storia stava riprendendo il concerto country quando la pioggia di proiettili è piombata sulla folla. Uno dei colpi, diretto verso la donna, ha attinto l’iPhone 7 sulla parte inferiore, deviando la traiettoria quel tanto che è bastato per evitare che la proprietaria venisse iscritta sul registro delle vittime.
Questa storia farà ricredere qualcuno tra i tanti che accusano gli smartphone di eccessiva fragilità? Chissà, di sicuro un Nokia 3310 avrebbe rispedito il colpo al mittente!