La giornalista e opinionista Selvaggia Lucarelli ha finalmente chiarito le ragioni del suo rifiuto al ruolo di opinionista nel Grande Fratello,
smorzando le polemiche con la sua consueta ironia durante un’intervista a margine della conferenza stampa di RIP – Roast In Peace,
il nuovo show comico di Prime Video. Intercettata dai microfoni di SuperGuidaTv, Lucarelli ha spiegato che la decisione è stata dettata
principalmente da questioni di tempistica e rispetto professionale verso Ballando con le Stelle, programma con cui collabora da un decennio.
Con il suo stile diretto e mai banale, ha anche scherzato sul peso relativo della sua scelta, paragonandola a ben più gravi questioni internazionali.
Selvaggia Lucarelli ha esordito con una battuta che è diventata immediatamente virale sui social network,
minimizzando l’importanza della sua decisione di rifiutare il Grande Fratello.
“Il no al Grande Fratello? A parte che i no che pesano sono altri nella vita, proprio negli equilibri mondiali — mettiamo fine al conflitto israelo-palestinese? No? Ecco, quello è un no che pesa, non il mio”.
Queste parole, pronunciate con il suo caratteristico tono sarcastico, hanno immediatamente fatto il giro del web,
dimostrando ancora una volta la sua capacità di gestire le polemiche con leggerezza ma senza superficialità.
La giornalista ha così spostato l’attenzione dalla sua scelta personale a questioni di ben più ampio respiro,
sminuendo implicitamente il clamore mediatico che aveva accompagnato la notizia del suo rifiuto.
Le vere ragioni del rifiuto: tempistiche e lealtà professionale
Andando oltre le battute, Lucarelli ha fornito una spiegazione dettagliata e professionale della sua decisione.
L’offerta di Mediaset per entrare nel cast di opinionisti del Grande Fratello è arrivata in extremis,
a ridosso dell’inizio delle registrazioni di Ballando con le Stelle, il programma di Rai Uno dove siede come giudice fisso.
“Non ne abbiamo neanche discusso“, ha rivelato la giornalista, “Ho capito subito, così come chi me l’ha proposta, che i tempi erano sbagliati”.
La scelta è stata quindi dettata da un preciso codice etico-professionale: accettare sarebbe stato “uno sgarbo nei confronti del programma con cui collaboro da dieci anni“.
Lucarelli ha sottolineato la sua felicità nel lavorare con Milly Carlucci e tutta la squadra di Ballando con le Stelle,
evidenziando come non avesse “motivo di cambiare ora” dopo un rapporto professionale così lungo e consolidato.
Il rapporto decennale con Ballando con le Stelle e Milly Carlucci
Il legame tra Selvaggia Lucarelli e Ballando con le Stelle rappresenta uno dei sodalizi più longevi della televisione italiana.
Da dieci anni la giornalista ricopre il ruolo di giudice nel programma condotto da Milly Carlucci,
diventando una delle voci più iconiche e, a volte, divisive del format.
Il suo approccio schietto e le sue critiche spesso taglienti l’hanno resa un personaggio fondamentale per l’identità dello show.
Questa continuità professionale ha evidentemente pesato non poco nella decisione di declinare l’offerta del Grande Fratello,
dimostrando una rara fedeltà in un ambiente televisivo dove i cambi di casacca sono frequenti.
La scelta di Lucarelli riflette una precisa gerarchia di valori professionali, dove la lealtà verso chi le ha offerto stabilità
negli anni ha prevalso sulla tentazione di un nuovo esperimento televisivo.
Porte aperte per il futuro: nessuna chiusura verso Mediaset
Nonostante il rifiuto, Selvaggia Lucarelli ha lasciato intendere che non chiude definitivamente la porta a future collaborazioni
con Mediaset o con lo stesso Grande Fratello. “Se ci saranno altre offerte o decisioni da prendere, lo si farà con calma l’anno prossimo,
ma senza chiudere nessuna porta. Né in Rai, né a Mediaset”. Queste parole indicano una strategia professionale aperta e flessibile,
tipica di un personaggio che sa navigare le complesse dinamiche del sistema televisivo italiano.
La giornalista ha concluso l’intervista con un’ulteriore battuta sulla sua nuova condizione di personaggio “conteso”:
“Ormai sono diventata peggio di un calciatore alle conferenze stampa!”
Una metafora calcistica che ben rappresenta il mercato televisivo e il valore che figure come la sua rappresentano per le reti.
La vicenda del rifiuto al Grande Fratello conferma lo stile inconfondibile di Selvaggia Lucarelli:
diretto, ironico e mai banale. La sua capacità di gestire le polemiche con intelligente autoironia,
senza perdere di vista i principi professionali che guidano le sue scelte, la distingue nel panorama degli opinionisti televisivi.
E se il Grande Fratello, o altri programmi Mediaset, dovessero bussare di nuovo alla sua porta,
chissà che il prossimo “no” non possa trasformarsi in un interessante “forse”,
magari quando i tempi e gli impegni professionali risulteranno più compatibili.