La giornalista e scrittrice Selvaggia Lucarelli ha rivelato di aver acquistato la sua prima casa a 50 anni, scegliendo il Salento invece di Milano, città in cui vive da tempo. Durante la trasmissione FarWest su Rai3, ha spiegato che la decisione è stata dettata principalmente da ragioni economiche, con il mercato immobiliare milanese ormai fuori dalla sua portata.
“Ho comprato quest’anno la prima casa della mia vita, a 50 anni”, ha raccontato Lucarelli, ammettendo di aver sempre preferito l’affitto alla proprietà. Una scelta che oggi definisce dispendiosa: “Ho sempre affittato case, buttando credo negli anni centinaia di migliaia di euro, mi sarei comprata due o tre case”.
Il cambiamento dopo la pandemia
A spingere Lucarelli verso l’acquisto è stato il periodo del Covid, che ha trasformato il suo rapporto con lo spazio domestico. “Mi sono detta: quando finirà la pandemia mi comprerò una casa”, ha ricordato. Tuttavia, il desiderio si è scontrato con i prezzi proibitivi di Milano: “Naturalmente sfortuna vuole che abbia deciso di comprare una casa a Milano quando è esploso il mercato immobiliare e quindi non potevo permettermela”.
L’investimento nel Salento
La scrittrice, nota anche come giudice di Ballando con le Stelle, ha quindi optato per un investimento a lungo termine nel Salento. “Ho deciso di comprare una casa facendo un investimento a lungo termine. Ho detto: dove mi piacerebbe invecchiare, non dove mi piace vivere oggi”.
Un altro fattore decisivo è stato il prezzo accessibile: “Ho pagato una casa nel Salento quello che neppure sarebbe un anticipo per una casa a Milano”. Una scelta che riflette non solo necessità economiche, ma anche una visione del futuro lontana dal caos metropolitano.
La vicenda di Lucarelli riaccende il dibattito sul caro case nelle grandi città italiane, con sempre più professionisti costretti a cercare soluzioni alternative fuori dai centri urbani più inflazionati.