A partire dal Samsung Galaxy S23, le ammiraglie di Samsung utilizzeranno i chip Qualcomm Snapdragon. Le due aziende hanno firmato un accordo storico.
C’è stato un tempo in cui i marchi potevano dotarsi di chip SoC di molti produttori: Texas Instruments, Qualcomm o persino Nvidia offrivano ciascuno i propri prodotti. A poco a poco, Qualcomm è diventato egemonico nel mercato, anche se la concorrenza di MediaTek è ancora lì.
I produttori hanno sempre avuto l’opportunità di sviluppare internamente i propri chip. Apple è ben nota per farlo, ma lo è anche Samsung e i suoi Exynos. Questa divisione prende una botta in testa con la firma di uno storico accordo tra Qualcomm e Samsung Electronics.
Tutti i prodotti di fascia alta vanno a Qualcomm
L’accordo è molto chiaro: Samsung accetta di estendere la sua collaborazione con le piattaforme Snapdragon ai futuri prodotti Samsung Galaxy di fascia alta. Questo include smartphone, e stiamo ovviamente pensando al prossimo Samsung Galaxy S23, ma anche futuri PC, tablet e headset per realtà estesa. Il rilascio lascia la porta aperta per ulteriori categorie di prodotti, come forse gli smartwatch.
Ad aprile, abbiamo appreso che Samsung stava pianificando di acquistare Galaxy S22 FE e Galaxy S23 da MediaTek. Potrebbe essere stato un argomento del marchio nella sua trattativa con Qualcomm. Con questo accordo, quello non sembra più essere all’ordine del giorno.
Brevetti Target 6G
Questo accordo non riguarda solo i futuri prodotti Samsung Galaxy e le piattaforme Snapdragon. Qualcomm e Samsung hanno concordato uno scambio di licenze sui loro brevetti su 3G, 4G e 5G.
Il comunicato si spinge fino a citare il futuro 6G con uno scambio fino al 2030.