Samsung continua senza sosta la distribuzione dell’aggiornamento One UI 7, estendendolo ora al modello di fascia media Galaxy A35. Dopo il debutto in Corea del Sud, la nuova versione del sistema operativo arriva anche nel vecchio continente, portando con sé importanti miglioramenti e patch di sicurezza.
L’azienda sudcoreana ha ufficialmente rilasciato l’aggiornamento One UI 7 per il Galaxy A35 in Europa, identificato dal numero di build A356BXXU4BYDC. Questo aggiornamento include la patch di sicurezza di aprile 2025, fondamentale per proteggere il dispositivo da vulnerabilità e minacce informatiche.
Come ottenere l’aggiornamento One UI 7
Gli utenti europei del Galaxy A35 riceveranno una notifica automatica non appena l’aggiornamento sarà disponibile per la loro regione. In alternativa, è possibile verificare manualmente la presenza dell’aggiornamento seguendo il percorso:
- Impostazioni
- Aggiornamento software
- Scarica e installa
Se l’aggiornamento non dovesse essere immediatamente disponibile, si consiglia di attendere qualche giorno, poiché la distribuzione avviene gradualmente in base alle aree geografiche.
Caratteristiche tecniche del Galaxy A35
Il Galaxy A35 si conferma un dispositivo competitivo nella fascia media, con specifiche tecniche di rilievo:
- Display: 6,67 pollici Super AMOLED, Full HD+, 120 Hz, luminosità fino a 1.000 nit con protezione Eye Comfort Shield
- Processore: Exynos 1380
- Memoria: 6 GB o 8 GB di RAM
- Archiviazione: 128 GB espandibile con microSD
- Fotocamere: Tripla posteriore con principale da 50MP (OIS), grandangolo da 8MP e macro da 5MP
- Batteria: 5.000 mAh con supporto alla ricarica rapida da 25W
- Connessioni: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3, NFC, USB Type-C
- Extra: Certificazione IP67, stereo speaker, lettore di impronte integrato nel display
L’aggiornamento a One UI 7 su base Android 14 rappresenta un ulteriore valore aggiunto per questo dispositivo, che mantiene così la sua competitività sul mercato.
La politica degli aggiornamenti di Samsung dimostra ancora una volta attenzione verso i dispositivi di fascia media, garantendo supporto software tempestivo e prolungato. Resta da vedere come evolverà la situazione per quanto riguarda i futuri aggiornamenti e l’arrivo di Android 15.