Con il lancio del Galaxy Z Fold 7, Samsung ha deciso di escludere la compatibilità con la S Pen, una scelta che ha suscitato reazioni contrastanti tra gli utenti.
La decisione, spiegata dall’executive director Kang Min-seok, è motivata dalla volontà di rendere il dispositivo più sottile e leggero rispetto ai modelli precedenti.
Tuttavia, l’azienda sudcoreana non ha abbandonato l’idea di reintegrare lo stilo nei futuri dispositivi, lavorando già a una nuova tecnologia più innovativa.
Il compromesso tra design e funzionalità
La rimozione della S Pen dal Galaxy Z Fold 7 rappresenta una svolta significativa per Samsung, che aveva reso il pennino una caratteristica distintiva dei suoi smartphone pieghevoli a partire dal Galaxy Z Fold 3.
Kang Min-seok ha chiarito che la scelta è stata dettata dalla necessità di privilegiare la sottigliezza e il peso ridotto, due aspetti fondamentali per competere nel mercato dei dispositivi foldable.
L’attuale tecnologia Wacom EMR, utilizzata per la S Pen, richiede infatti un digitizer integrato nel display, un componente che aumenta lo spessore e complica la progettazione.
Il futuro della S Pen nei dispositivi Samsung
Nonostante la rinuncia alla S Pen nel Galaxy Z Fold 7, Samsung sta già esplorando nuove soluzioni per reintrodurre lo stilo nei modelli successivi.
Secondo quanto riportato da ETNews, l’azienda sta collaborando con HiDeep, una società sudcoreana specializzata in tecnologie di input, per sviluppare una tecnologia alternativa.
L’obiettivo è eliminare sia il digitizer sia la necessità di una batteria interna, avvicinandosi a soluzioni come l’Apple Pencil ma con un approccio differente.
Questa innovazione potrebbe consentire a Samsung di offrire una S Pen più sottile e facilmente integrabile, senza compromettere il design dei futuri dispositivi.
Reazioni del mercato e prospettive
La decisione di Samsung ha diviso gli utenti: mentre alcuni apprezzano la maggiore leggerezza e compattezza del Galaxy Z Fold 7, altri lamentano la mancanza di una funzionalità ritenuta essenziale.
L’azienda ha comunque assicurato che valuterà attentamente la domanda del mercato e il livello di maturità della nuova tecnologia prima di prendere una decisione definitiva.
Intanto, gli appassionati della S Pen potranno continuare a utilizzarla su altri dispositivi Samsung compatibili, come il Galaxy S24 Ultra o il Galaxy Tab S9.