Il prossimo smartphone pieghevole a conchiglia di Samsung, il Galaxy Z Flip7, potrebbe essere dotato di connettività satellitare a due vie. La rivelazione arriva da Skylo, società specializzata in reti satellitari, che ha annunciato una partnership con il colosso sudcoreano. Il comunicato stampa menziona esplicitamente il chip Exynos 2500, sviluppato da Samsung, ma non fa riferimento diretto allo smartphone. Tuttavia, numerosi leaker hanno confermato l’associazione tra il chip e il Galaxy Z Flip7, almeno in alcuni mercati.
Storicamente, i Galaxy Z di Samsung, inclusi i modelli a libro e a conchiglia, hanno sempre utilizzato chip Snapdragon top di gamma in tutti i mercati. Al contrario, la serie Galaxy S ha adottato una strategia a due chip: Snapdragon in alcuni mercati e Exynos in altri, tra cui l’Italia. Quest’anno, però, gli S25 sono stati equipaggiati esclusivamente con Snapdragon, a causa dei problemi di rendimento dei macchinari nella produzione dell’Exynos 2500.
Exynos 2500: una seconda chance con il Galaxy Z Flip7
Nonostante le difficoltà iniziali, nei mesi successivi sono emerse voci ufficiose e dichiarazioni ufficiali che indicavano un miglioramento della situazione produttiva. Samsung avrebbe quindi deciso di riproporre l’Exynos 2500, questa volta sul Galaxy Z Flip7. Tuttavia, sembra che il rendimento degli impianti non sia migliorato significativamente. La scelta di utilizzare il chip sul pieghevole potrebbe essere dettata dal minor volume produttivo rispetto alla serie S, permettendo a Samsung di contenere le perdite.
Connettività satellitare: una novità per il mercato consumer
L’integrazione della connettività satellitare a due vie rappresenterebbe una novità significativa per il mercato consumer. Skylo, partner di Samsung in questo progetto, è specializzata in reti satellitari e la sua tecnologia potrebbe portare a funzionalità avanzate, come la possibilità di inviare e ricevere messaggi anche in assenza di copertura cellulare. Questa feature potrebbe essere particolarmente utile in situazioni di emergenza o in aree remote.
La scelta di Samsung di puntare sull’Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip7 potrebbe anche segnare un cambiamento nella strategia dell’azienda. Dopo anni di predominanza dei chip Snapdragon sui dispositivi pieghevoli, il ritorno all’Exynos potrebbe aprire nuove opportunità per lo sviluppo di soluzioni integrate e ottimizzate. Resta da vedere come il mercato reagirà a questa novità e se la connettività satellitare diventerà un fattore decisivo per i consumatori.