L’accordo tra Qualcomm e Samsung dovrebbe portare il Galaxy S23 ad essere equipaggiato esclusivamente con chip Snapdragon 8 Gen 2.
Qualcomm e Samsung hanno firmato un accordo storico ieri, giovedì 28 luglio 2022. Prevede che Samsung faccia un uso maggiore dei chip Qualcomm Snapdragon nei suoi prodotti Galaxy, siano essi smartphone, PC o dispositivi di realtà estesa. Il comunicato stampa, tuttavia, non ha chiarito la portata di tale accordo.
Oggi Samsung utilizza già i chip Snapdragon in alcuni dei suoi prodotti. Questo nuovo accordo cambierà davvero la situazione? Il boss di Qualcomm ha preso la parola per chiarire le cose.
Il 100% dei Galaxy S23 avrà uno Snapdragon?
In una sessione di domande e risposte con gli investitori, Cristiano Amon, il boss di Qualcomm, ha ricordato che il 75% degli smartphone Samsung Galaxy S22 integra oggi un chip Qualcomm Snapdragon e non un chip Exynos. Andando avanti, spiega che “dovresti pensare che saremo molto meglio di così sul Galaxy S23 e oltre”.
Essere migliori del 75% con il Galaxy S23 lascia poco spazio a nient’altro che raggiungere il 100%. Devi sapere che sviluppare un Galaxy S in grado di gestire due diversi chip, soprattutto a livello software, ha un costo per Samsung. Se la proporzione di chip Snapdragon raggiunge l’80-90%, è difficile immaginare l’interesse di Samsung a mantenere una versione Exynos nel catalogo. Questa resta una possibilità che Cristiano Amon lascia aperta nella sua dichiarazione.
In questo caso, possiamo immaginare che Samsung manterrebbe la versione Exynos solo per pochi territori come la Corea del Sud. In ogni caso, la Francia dovrebbe avere la versione Snapdragon del futuro Galaxy S23.
E i libri della galassia
Per Cristiano Amon, invece, l’importante è prolungare fino al 2030 l’accordo tra Qualcomm e Samsung sulle altre famiglie di prodotti.
Si estende quindi oltre gli smartphone Galaxy per includere Galaxy Books, PC Windows, tablet Galaxy, futuri dispositivi di realtà estesa e altri dispositivi. Si tratta quindi di un accordo molto importante, che genera molto entusiasmo e che avvicina le due società.
Da parte Samsung, viene spiegato che questa non è la fine della corsa per i chip Exynos. L’azienda ha ancora grandi ambizioni per i propri chip.