Xiaomi ha ufficialmente presentato in Cina i nuovi smartphone di punta della serie Redmi K, i modelli K90 e K90 Pro Max. I due dispositivi si propongono di ridefinire gli standard del settore con l’adozione in anteprima dei potenti processori Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, design rinnovati e specifiche tecniche estreme, tra cui batterie di capacità eccezionale. Il modello Pro Max, in particolare, sfoggia una collaborazione esclusiva con Automobili Lamborghini e un comparto fotografico ulteriormente potenziato, posizionandosi come uno dei terminali più ambiziosi del momento.
Il lancio di questi dispositivi segna un’evoluzione significativa rispetto alla precedente serie Redmi K80, con un focus chiaro sulle prestazioni pure, l’autonomia di lunga durata e l’esperienza multimediale d’alto livello. Le informazioni ufficiali confermano un posizionamento di fascia alta, destinato a un pubblico che ricerca l’eccellenza tecnologica. È attesa, come di consueto per i prodotti Redmi, una futura commercializzazione sui mercati globali sotto il marchio Poco, con i nomi Poco F8 Pro e Poco F8 Ultra.
Redmi K90: il nuovo standard di prestazioni e autonomia
Il Redmi K90 si basa sul System-on-Chip Snapdragon 8 Elite, la soluzione di punta di Qualcomm per il 2024, che succede allo Snapdragon 8 Gen 3. Per gestire il calore generato da questo processore, affiancato da configurazioni di memoria che spaziano da 12 a 16 GB di RAM e fino a 1 TB di archiviazione interna, Xiaomi ha integrato un sistema di raffreddamento avanzato con una superficie di dissipazione di 5.300 mm² e un design a tre fasi. Esteticamente, il device risulta più compatto del predecessore, con una riduzione di 3 millimetri in altezza, mentre il retro è caratterizzato da una placca rettangolare che ospita i tre sensori della fotocamera, i quali sporgono individualmente.
Il display è un pannello AMOLED piatto da 6,59 pollici a 12 bit, con una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 120Hz e una luminosità di picco impressionante di 3.500 nit. Supporta gli standard HDR10+ e Dolby Vision, oltre alla tecnologia DC Dimming per un affaticamento visivo ridotto. La sicurezza è affidata a un lettore di impronte digitali a ultrasuoni integrato sotto lo schermo, mentre la fotocamera frontale da 20 MP è alloggiata in un foro centrale.
Uno degli aspetti più rilevanti del K90 è la batteria: un’unità al silicio-carbonio e ioni di litio da 7.100 mAh con supporto alla ricarica rapida cablata da 100W, gestita dagli chip dedicati Xiaomi Surge P3 e Surge G1. Completa il quadro l’audio stereo firmato Bose, la certificazione di resistenza IP68 contro polvere e acqua e il sistema operativo HyperOS 3, basato su Android 16.
Il sistema fotografico del Redmi K90
Il comparto fotografico posteriore del Redmi K90 è potenziato dal sistema Xiaomi AIS 2.0 e si compone di tre sensori:
- Principale: sensore Light Fusion 800 da 50 MP (1/1,55″), con apertura f/1.88, pixel da 1,0 µm e stabilizzazione ottica e elettronica (OIS + EIS).
- Teleobiettivo periscopico: sensore da 50 MP con apertura f/2.2, zoom ottico 2,5x e capacità di scatti telemacro a 10 cm di distanza, dotato di OIS.
- Grandangolare: sensore da 8 MP con un campo visivo ultra ampio di 120° e apertura f/2.2.
La connettività è al passo con i tempi, includendo il supporto per le reti 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC e GPS dual-band.
Redmi K90 Pro Max: la massima espressione di potenza
Il modello Pro Max rappresenta il non plus ultra della gamma. Monta un display LTPO AMOLED da 6,9 pollici a 12 bit con frequenza di aggiornamento adattiva che varia dinamicamente da 1Hz a 120Hz per risparmiare energia, mantenendo la luminosità di picco di 3.500 nit. Al suo cuore batte il processore Snapdragon 8 Elite Gen 5, coadiuvato da un chip grafico indipendente D2 con un modulo GEX che sfrutta l’intelligenza artificiale per ottimizzare contrasti e illuminazione nelle immagini.
Il sistema di raffreddamento è stato ingrandito fino a 6.700 mm² e adotta un design a doppio stadio che combina grafite e gel termoconduttivo. L’esperienza audio è affidata a doppi altoparlanti simmetrici ultra-lineari e a un woofer indipendente, per un effetto stereo 2.1. La batteria raggiunge la capacità monumentale di 7.560 mAh, supportando non solo la ricarica cablata a 100W ma anche quella wireless a 50W, gestita dai chip Surge P3 e Surge G2.
Fotocamera e l’edizione speciale Lamborghini
Il reparto fotocamere del K90 Pro Max compie un ulteriore salto di qualità:
- Principale: sensore Light Fusion 950 da 50 MP (1/1,31″), con apertura f/1.67 e pixel da 1,2 µm (OIS).
- Teleobiettivo periscopico: sensore da 50 MP con zoom ottico 5x, apertura f/3.0 e scatti telemacro a 30 cm (OIS).
- Grandangolare: sensore di alta fascia da 50 MP (OmniVision OV50M) con campo visivo di 102° e apertura f/2.4.
Per il modello Pro Max è stata annunciata una Champions Edition frutto della collaborazione con Automobili Lamborghini Squadra Corse. Questa versione esclusiva presenta una colorazione bianca ispirata ai modelli Lamborghini, un’isola fotografica ridisegnata con una forma pentagonale e una confezione di vendita personalizzata. Le specifiche tecniche rimangono quelle della variante standard, proposta nella sola configurazione top di 16 GB di RAM e 1 TB di archiviazione.
I prezzi di lancio per il mercato cinese partono da 2.599 yuan (circa 314 euro) per il Redmi K90 nella versione 12+256 GB, mentre per il Redmi K90 Pro Max i listini non sono stati ancora ufficialmente comunicati. L’arrivo di questi dispositivi in Italia, presumibilmente con la denominazione Poco, è atteso per i prossimi mesi e rappresenterà una sfida diretta agli altri flagship del settore.
