Xiaomi Redmi 5 e il suo fratello maggiore Plus costituiscono la naturale evoluzione degli apprezzatissimi Redmi 4 e Note 4, nella direzione segnata dal trend dei display 18:9. Personalmente, ero ottimista nei confronti di questo device e mi aspettavo un terminale equilibrato e affidabile, ma mi sono ritrovato tra le mani, senza dilungarmi ulteriormente, un vero best buy adatto a tutti, dall’utente meno esperto a quello più “smanettone”.
Confezione – Voto 6
L’unboxing non presenta particolari sorprese, ma dagli smartphone asiatici non possiamo aspettarci più di tanto. Telefono, caricatore da parete, cavetto micro-USB, graffa per inserimento della scheda SIM e cover trasparente in silicone. Assenti gli auricolari, per quanto riguarda la custodia si tratta di un’unità chiaramente economica ma comunque utile, vista la scivolosità e le dimensioni di Redmi 5 Plus.
Design e Materiali – Voto 7
Per quanto il comparto estetico e le dimensioni siano soggetti alle proprie opinioni personali, non si può negare la buona qualità costruttiva data dalla scocca in alluminio. Posteriormente il terminale è abbastanza anonimo, caratterizzato dalla presenza del fulmineo lettore di impronte e dalla singola fotocamera.
Ho trovato la parte anteriore davvero curata e molto gradevole alla vista. Il display in 18:9 occupa una buona percentuale della superficie anteriore, ma non si può parlare di smartphone full-screen. In alto sono allocati i classici sensori per il controllo della luminosità, della prossimità e quello fotografico per selfie e videochiamate (sulla ROM testata al momento non è presente il Face-Unlock).
Ho apprezzato particolarmente come Xiaomi abbia incastonato il display e il vetro perfettamente a filo rispetto alla scocca. Il formato 18:9 rende più ergonomico il display da 5.99 pollici, ma complessivamente il dispositivo presenta dimensioni importanti e di certo non è uno dei più maneggevoli sulla piazza, anche a causa di un certo effetto saponetta se privo di custodia (inclusa).
Hardware – Voto 8
Redmi 5 Plus si presenta in due versioni con tagli di memoria RAM e Storage pari rispettivamente a 3/32 e 4/64 GB. Il processore è il popolarissimo e collaudato Snapdragon 625 octa core da 2 Ghz, accompagnato da una GPU Adreno 509. Seppur non sia il più recente prodotto di Qualcomm, sono rimasto sorpreso dalle performance e dai consumi di questa accoppiata che, anche nel 2018, ha ancora pienamente ragione di esistere.
Durante l’uso quotidiano il telefono è sempre reattivo e non cade mai in crash o freeze improvvisi. Non si tratta di un OnePlus in quanto a velocità, ma i tempi di attesa sono assolutamente ragionevoli e il tutto fila liscio grazie all’interfaccia ottimizzata MIUI di cui vi parlerò a breve.
In ambito gaming nessuna delle app presenti sul Play Store spaventa Redmi 5 Plus. Ho testato le prestazioni mettendolo alla prova con titoli molto pesanti come Asphalt 8 e PUBG Mobile. Entrambi i videogiochi si sono rivelati fluidi, con un ottimo dettaglio e la loro esecuzione non ha provocato surriscaldamento. Il corsistico firmato Gameloft ha raggiunto vette di qualità su questo smartphone da vero top di gamma.
Il comparto audio presenta una sola uscita nella parte inferiore che spesso viene inavvertitamente coperta dalle dita dell’utente. La qualità sonora è discreta, buono il volume massimo e anche i bassi sono più che rispettabili. Allocato nella parte superiore, l’ingresso per il cavo jack da 3.5 mm è un elemento ben accetto, vista la quantità di smartphone che lo stanno eliminando. Anche collegato a cuffie ed auricolari il device mantiene standard qualitativi mai sotto la media.
Display – Voto 7,5
Si tratta di un pannello IPS da 5.99 pollici con risoluzione FHD+ e rapporto 18:9. Il livello di dettagli è soddisfacente, buona la nitidezza delle immagini e i colori appaiono sempre naturali e ben tarati. Il contrasto tuttavia non è eccezionale, così come gli angoli di visione e la luminosità. Per la fascia di prezzo a cui appartiene il prodotto, quest’unità non delude e la visione di contenuti multimediali via streaming, come i programmi Netflix, è molto piacevole.
Fotocamera – Voto 6.5
Si tratta del comparto meno riuscito del telefono, ma è più che accettabile come compromesso per un prezzo così vantaggioso. Per quanto privi di particolari guizzi, gli scatti presentano colori naturali e sono adatti ad un uso social moderato. In questo campo tuttavia si vede la vera differenza tra Xiaomi Redmi 5 Plus e prodotti ben più costosi, soprattutto in condizioni particolari.
Lo smartphone monta, posteriormente, un singolo sensore da 12 Mpx con apertura focale f 2.2, mentre davanti la fotocamera anteriore è una semplice 5 Mpx. In situazioni ottimali i risultati sono buoni, la fedeltà cromatica come detto degna di nota e il livello di dettagli discreto. In caso di scarsa illuminazione la qualità scende vistosamente a favore di un rumore più marcato.
Per dovere di cronaca tengo a precisare che per gli utenti più esperti che vorranno installare il software della Google Camera i risultati miglioreranno esponenzialmente. E’ giusto però considerare in primis l’esperienza relativa al prodotto stock senza personalizzazioni particolari.
Software – Voto 9
L’interfaccia proprietaria MIUI è ben realizzata, completa, fluida e adatta ad ogni tipo di utente. Questo aspetto è uno dei maggiori pro di Redmi 5 Plus, e sottolinea la qualità dei prodotti targati Xiaomi. Potrete clonare app come WhatsApp creando più account, gestire ogni aspetto del proprio device con facilità o abilitare Gestures in stile iPhone X, davvero comode una volta abituati.
L’uso quotidiano è sempre apprezzabile, non vi sono impuntamenti e nonostante la ricchezza di funzioni si riesce a trovare senza problemi ciò si cerca. Si tratta di un comparto che dovrebbe essere preso come fonte di ispirazione da molti altri produttori di smartphone in campo Android. La ROM testata presenta MIUI 9 basata su Android Nougat 7.1.2.
Autonomia – Voto 9
La generosa batteria da 4000 mAh unita all’ottimizzazione hardware e software garantisce agevolmente due giorni di utilizzo medio, permettendo anche agli utenti più incalliti di arrivare a sera senza la minima paura di rimanere a secco durante la giornata. Non sembra essere presente la ricarica rapida, ma il tempo di ricarica si aggira intorno alle due ore per cui è più che accettabile. Quello della batteria è un aspetto che permette a Redmi 5 Plus di confermarsi come uno dei device più affidabili da questo punto di vista in commercio.
Conclusione
Considerando il prezzo a cui viene venduto, ovvero circa 154€, grazie al codice sconto PHONETODAY5, su GeekMall.it, Xiaomi Redmi 5 Plus è best buy assoluto. Prestazioni, autonomia e display sono tre elementi che mi hanno convinto davvero molto, a prescindere dalla fascia di mercato in cui si posiziona il terminale. Non posso che consigliare questo prodotto sia a chi si approccia al mondo degli smartphone e non vuole spendere molto, sia a chi cerca un telefono con cui divertirsi e fare pratica con il modding, che in futuro sono certo migliorerà ulteriormente l’offerta del telefono.