Dopo l’uscita del View 4, di cui abbiamo già parlato in questa nostra recensione, Wiko prosegue la sua strada nel settore degli smartphone low cost, proponendo al pubblico il nuovo Wiko View 5.
Ancora una volta, il brand franco-cinese fonda la sua filosofia su due concetti chiave: prezzo contenuto e ottima autonomia. Il tutto, riuscendo comunque a mantenere una buona qualità.
In questa nostra recensione ti mostreremo quali sono i pregi e i difetti del Wiko View 5, andando ad analizzare quelle che sono le principali differenze rispetto al modello precedente.
Wiko View 5: la nostra recensione
Come tutti i modelli della famiglia View, anche questo Wiko View 5 concentra le sue forze principalmente sull’autonomia, in grado di raggiungere anche le 72 ore.
Ovviamente, trattandosi di un dispositivo di fascia medio-bassa, si deve scendere a qualche compromesso, ma ci troviamo comunque di fronte ad un terminale che riesce ad assicurare una buona esperienza utente.
Sotto il punto di vista hardware, il View 5 non si differenzia molto dal suo predecessore, montando al suo interno il medesimo processore Mediatek 6762D octa core da 1,8 GHz, con gli stessi 3 GB di RAM e gli stessi 64 GB di memoria interna, espandibili tramite microSD.
Le novità le troviamo principalmente nella connettività (con l’aggiunta della porta USB-C e del modulo WiFi ac dual-band da 2,4-5GHz) e nel comparto fotografico, a nostro avviso notevolmente migliorato rispetto al passato (con l’aggiunta di ben 4 sensori nella fotocamera principale).
Scheda tecnica
- OS: Android 10
- Display: 6,55″ IPS HD+ (1600×720 pixel)
- CPU: Mediatek 6762D Octa-Core 1.8 GHz
- RAM: 3 GB
- Memoria interna: 64 GB espandibile con microSD fino a 256 GB
- Fotocamera posteriore: 48 MP (principale) + 8 MP (grandangolo 120°) + 5 MP (macro) + 2MP (bokeh)
- Fotocamera anteriore: 8 MP
- Batteria: 5000 mAh
- Dimensioni: 165,95 x 76,84 x 9,3mm
- Peso: 201 g
- Connettività: 4G LTE, WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, USB-C, jack da 3,5mm, GPS, Presa USB-C per la ricarica e lo scambio dati
- SIM: dual sim (nano)
- sblocco: sensore di impronte digitali, riconoscimento facciale (2D)
- colorazioni: Midnight Blue, Pine Green, Peach Gold
Design e materiali
Esteticamente, il Wiko View 5 si mostra con un design piuttosto generico, ma che appare comunque piacevole alla vista. Le dimensioni sono abbastanza importanti e ricordano molto quelle del View 4.
Ciò che cambia rispetto al modello precedente è il peso (che passa da 180 a 201 grammi) ed il display, che appare leggermente più lungo rispetto al passato (passando da 6,52 a 6,55 pollici).
La cosa che subito salta all’occhio è proprio lo schermo, il quale occupa quasi tutta l’area frontale del telefono. Nonostante si tratti di un pannello economico IPS con risoluzione HD+ (1600×720 pixel), la luminosità è molto elevata e la visibilità è ottima anche sotto la luce diretta del sole.
Risoluzione a parte (che è veramente ancora troppo bassa) si tratta comunque di un buon display. A rendere il tutto ancora più godibile è la totale assenza del notch, in quanto la fotocamera anteriore (da 8 MP) è posizionata all’interno di un forellino collocato nell’angolo superiore sinistro del display.
La scocca posteriore è ancora una volta realizzata in policarbonato e le tre diverse colorazioni – Midnight Blue, Pine Green e Peach Gold – creano dei riflessi che, come sul modello precedente, donano un piacevole tono chic ed elegante al cellulare. Peccato che il rivestimento sia molto lucido e poco oleofobico e, quindi, le impronte delle ditate vengono facilmente trattenute su di esso.
Molto gradita l’aggiunta sul retro del sensore di impronte digitali (il quale era assente nel modello precedente): ciò garantisce una sicurezza in più rispetto al riconoscimento facciale che, seppur presente, è in 2D e può essere quindi facilmente aggirato.
Nella parte inferiore troviamo l’altoparlante (purtroppo mono e di qualità non tanto elevata) e la presa USB-C, mentre in alto è presente il jack da 3,5 mm. I tasti volume, di accensione e dell’assistente Google sono invece collocati tutti sul lato destro. I vari elementi sono posizionati e allineati con poca cura, il che è un vero peccato, in quanto durante l’utilizzo quotidiano viene leggermente rovinata l’esperienza utente.
In particolare, i tasti volume sono posizionati molto in alto e spesso – specialmente quando si impugna il telefono con una sola mano – capita di premere per sbaglio il tasto dedicato all’assistente virtuale anziché quello del volume.
Stesso problema lo abbiamo con il sensore delle impronte digitali, che risulta alcune volte difficile da raggiungere in quanto collocato un po’ troppo in alto sul retro del telefono.
Fotocamera
Le novità più importanti rispetto a Wiko View 4 le abbiamo nel comparto fotografico. Questo View 5 porta un notevole miglioramento rispetto al passato, in quanto è dotato di una fotocamera composta da 4 sensori: quello principale, da 48 megapixel, quello grandangolare da 8 megapixel, quello per le macro da 5 megapixel e quello per gli scatti in modalità bokeh da 2 megapixel.
Le foto sono molto gradevoli, soprattutto in buone condizioni di luce. Al buio la qualità ovviamente si abbassa, ma il risultato resta comunque accettabile. Buone anche le foto in modalità grandangolare ed i selfie. I video, infine, vengono registrati in Full HD… ancora niente 4k, quindi.
Wiko View 5 – Perché acquistarlo 👍
Il motivo principale per acquistare questo Wiko View 5 è senza dubbio l’autonomia. Se sei stufo di dover caricare ogni giorno il cellulare, allora questo è senz’altro il prodotto che fa al caso tuo.
La batteria da ben 5.000 mAh garantisce un utilizzo intenso del cellulare per due giorni consecutivi, ma – anche grazie all’ottimizzazione software – durante le nostre prove siamo riusciti addirittura a sfiorare le 72 ore senza dover mai collegare lo smartphone ad una presa di corrente.
Il secondo motivo che dovrebbe spingerti ad acquistare questo dispositivo è il prezzo. Con una spesa veramente minima è possibile portarsi a casa uno smartphone con un ottimo rapporto qualità/prezzo, dotato di una buona fotocamera e di processore in grado comunque di effettuare qualsiasi operazione giornaliera.
Bella anche la veste grafica: la percentuale della batteria mostrata intorno al forellino della fotocamera anteriore è veramente un chicca.
Wiko View 5 – Perché non acquistarlo 👎
Il discorso cambia se sei in cerca di un dispositivo prestante e potente. Questo Wiko View 5 resta comunque un dispositivo di fascia medio-bassa e pertanto non è molto adatto per il gaming o per svolgere operazioni un po’ più complesse. Se quindi sei in cerca di un dispositivo scattante e performante, forse questo non è il cellulare adatto a te.
Altro aspetto che ci ha fatto storcere un po’ il naso è la risoluzione del display, ancora ferma ai 720p. Peccato, perché il pannello è comunque molto valido, con un’ottima luminosità e una buona resa dei colori.
Conclusioni
Wiko View 5 punta tutto sull’autonomia e sul prezzo. Rispetto al modello precedente aggiunge qualche chicca interessante, come il sensore di impronte digitali, un display senza notch e una fotocamera più performante. Peccato però che le novità si fermano qui. Un processore un po’ più potente avrebbe di certo alzata l’asticella.