Al momento del lancio Sony Xperia X Performance fu criticato da moltissimi utenti. E questo era facile da capire. Per qualche motivo a noi sconosciuto il produttore nipponico ha pensato bene di commercializzare con forte ritardo, rispetto alla concorrenza, il suo top di gamma. Nonostante questo lo smartphone si è dimostrato un dispositivo con grandi potenzialità ma anche con alcune pecche. Senza indugiare ulteriormente passiamo alla recensione completa.
Confezione
La confezione di Sony Xperia X Performance è la classica scatola in cartone minimal con sopra la scritta Xperia in colore argento. La nostra essendo destinata a giornalisti ha qualche accessorio in meno rispetto a quella di vendita. All’interno della scatola troviamo lo smartphone, un manualetto di istruzioni, utile principalmente per la configurazione iniziale, un caricabatterie da parete e un cavetto USB Micro USB di buona qualità. Nella confezione di vendita ufficiale ci sono anche gli auricolari in-ear.
Design e materiali
Come da tradizione anche Sony Xperia X Performance è uno smartphone con una elevata qualità costruttiva grazie all’utilizzo di alluminio “spazzolato” per la cover posteriore e di metallo per il frame laterale. Il dispositivo si impugna bene, è facile da utilizzare con una sola mano ma risulta troppo scivoloso e anche un po’ pesante.
Nella parte posteriore troviamo la fotocamera da 23 megapixel con flash led. Sul bordo destro c’è il lettore di impronte digitali, molto veloce e preciso, inserito nel tasto accensione. Sotto di esso il bilanciere del volume e un tasto a doppio corsa per la fotocamera. Sul lato opposto abbiamo invece il carrellino per l’inserimento di una nano SIM e di una microSD.
Superiormente trovano spazio il jack da 3,5 mm per le cuffie e il microfono secondario, mentre quello principale è collocato sul lato inferiore insieme all’ingresso Micro USB. Frontalmente c’è la fotocamera da 13 megapixel, una capsula auricolari con led di notifica integrato e i sensori di luminosità e prossimità. Sullo stesso lato ma più sotto abbiamo invece un altoparlante stereo.
Grazie alla certificazione IP68 Sony Xperia X Performance è resistente alla polvere e all’acqua fino a un metro di profondità per trenta minuti. Come accennato prima il peso di 165 grammi non rende il device leggero ma è comunque ben maneggevole. Le dimensioni sono di 143,7 x 70,5 x 8,6 millimetri e lo spessore eccessivo è dovuto all’inserimento del lettore di impronte digitali sul lato destro.
Hardware
Le caratteristiche tecniche dello smartphone vedono un display da 5 pollici, un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 820 e GPU Adreno 530, 3 GB di RAM, memoria interna da 32 GB espandibile tramite microSD e una batteria da 2700 mAh. Dal punto di vista multimediale abbiamo due fotocamere, una posteriore da 23 megapixel e una anteriore da 13.
L’abbinata del processore con la sua scheda grafica garantiscono ottime prestazioni in ogni ambito di utilizzo, sia sotto stress – come nel gaming – che durante l’uso quotidiano di applicazioni di messaggistica. Durante il periodo di prova abbiamo utilizzato questo Sony Xperia X Performance come smartphone principale rimanendone pienamente soddisfatti. Il dispositivo è stato sempre reattivo e non ha mai mostrato alcun segnale di incertezza.
Display
Il display è un IPS Triluminos da 5 pollici di diagonale con una risoluzione Full HD da 1920×1080 pixel che implica 441 pixel per pollici. Molto buona la visione sotto al sole grazie alla precisione del sensore di luminosità. Sono presenti poi due modalità per tarare i colori, X-reality for mobile per immagini nitide e Super Vivid per toni vivaci.
Fotocamera
Eccellenti le fotografie con molta luminosità e piene di dettagli con una messa a fuoco veloce. Invece con poca luce si ottengono risultati meno qualitativi, ma comunque molto buoni. L’applicazione fotocamera Sony presenta numerose modalità e opzioni. I selfie vengono ben luminosi grazie al sensore da 13 megapixel. Da segnalare che quando il telefono è caldo la fotocamera mostra un messaggio di avvertimento e successivamente si chiude in automatico.
Software
Lo smartphone è stato recentemente aggiornato ad Android 7.0 Nougat con una leggera personalizzazione di Sony. Il produttore nipponico ha optato per inserire un launcher proprietario personalizzabile grazie a effetti di transizione, icon pack e temi. Decisamente poco graditi sono stati invece i consigli di download nel drawer delle applicazioni sponsorizzate. Che dire? Sony avrebbe potuto evitare.
Autonomia
Purtroppo la batteria è il reparto meno convincente del device. Infatti con i soli 2700 mAh si riescono a ottenere al massimo 3 ore e mezza di display acceso e quindi è difficile arrivare a sera con uso intenso. Invece con qualche accorgimento e un utilizzo più leggero si può raggiungere la fine della giornata. Molto utili sono stati i risparmi energetici modalità Stamina e la ricarica rapida di Qualcomm.
Conclusione
Sony Xperia X Performance è disponibile all’acquisto in quattro diverse varianti di colore, nero grafite, bianco, oro lime e oro rosa direttamente su Amazon.it a un prezzo di 460€ circa. E’ uno smartphone con ottimo display, prestazioni e design ma carente in autonomia. Lo consigliamo a chi cerca un telefono che sia veloce ma per un uso non troppo intenso.