Da quando Xiaomi ha innovato, introducendo lo Xiaomi Mi Mix, tutti stanno cercando di imitarla. A fare questo sono soprattutto i diretti concorrenti cinesi che praticamente hanno scopiazzato, in modo quasi impeccabile, il design e le cornici super ridotte su tre bordi.
Uno fra tutti è il Maze Alpha, uno smartphone che non solo imita il display ma che è in grado di fornire prestazioni davvero sorprendenti. Il tutto è reso ancora più interessante dall’ottimo rapporto qualità/prezzo che lo caratterizza e che lo rende anche un best buy.
Video recensione
Confezione – Voto 8
Una scatola molto elegante e curata è avvolta in un involucro nero che riporta superiormente il nome dello smartphone rifinito con scritte argentate e inferiormente le principali caratteristiche tecniche. Estratta la confezione principale ci troveremo davanti ad una chiusura a “libro” che è tenuta ferma da un magnete.
All’interno trovano spazio il Maze Alpha, lo spillo per accedere al vano SIM, la manualettistica ed un vetro temperato da applicare allo smartphone. Terminano la dotazione degli accessori il cavo USB-Type C e il caricabatterie da muro dotato di tecnologia Qualcomm Quick Charge 3.0. Purtroppo non sono presenti gli auricolari.
Design e Materiali – Voto 7.5
Mi sono innamorato subito dalla sensazione che regala al tatto, infatti la combinazione tra cornice in alluminio e vetro sul posteriore da’ un tocco di eleganza e solidità senza pari. Inoltre presente una continuità sull’intero bordo in allumino interrotto solamente dalle fasce in plastica per consentire alle antenne di ricercare correttamente il segnale.
Per quanto riguarda la parte frontale troviamo lo stesso vetro posto sulla backcover. Purtroppo entrambe le unità sono poco oleofobiche, di conseguenza ci toccherà pulirli spesso per godere appieno di questo design veramente superlativo, anche se c’è da dire che ricorda, e non poco, lo Xiaomi Mi Mix. D’altronde si sa, l’imitazione è la più alta forma di adulazione.
Hardware – Voto 8
In 159.8 x 82.5 x 8.1 millimetri con un peso di 225 grammi, trova spazio un processore sviluppato dall’azienda MediaTek. Stiamo parlando del top di gamma Helio P25, una CPU octa-core da 2.5 GHz che unita a 4 GB di RAM soddisfa appieno sia le esigenze a livello di uso di tutti i giorni che quelle a livello gaming.
Sulla parte frontale abbiamo tutti i vari sensori e lo speaker di sistema. Purtroppo è assente il led di notifica, che secondo me è una delle pecche più grandi di questo Maze Alpha. Nella parte bassa è presente il tasto home che funge anche da lettore d’impronte digitali, per fortuna veloce e affidabile, e la fotocamera anteriore.
Per quanto riguarda la parte posteriore invece abbiamo una doppia fotocamera principale, leggermente rialzata rispetto al resto dello smartphone, accompagnata da un flash LED.
Continuando, sul bordo destro troviamo il tasto d’accensione e il bilanciere del volume, su quello sinistro gli ingressi per le SIM oppure per una SIM e una MicroSD, superiormente l’ingresso jack audio da 3.5 millimetri e, infine, inferiormente il microfono, la porta microUSB e l’altoparlante.
Per quanto riguarda invece la memoria interna abbiamo 64 GB di spazio disponibile che, come già detto, è espandibile tramite microSD fino a 256 GB. Dunque non dovremo mai preoccuparci di quanto spazio a disposizione ci rimane.
Display – Voto 8
E’ un’unità da 6 pollici con risoluzione Full HD (1080×1920 pixel) che garantisce una densità di PPI pari a 367. Il tutto è basato sulla tecnologia LCD IPS. I colori vengono riprodotti tutti in maniera ottimale e, fortunatamente, non abbiamo riscontrato alcun tipo di distorsione cromatica.
Anche sotto la luce diretta del sole, con la luminosità al massimo, il display risulta perfettamente leggibile. Peccato però che i 6 pollici si facciano “sentire” e non aiutino l’utilizzo ad una mano. Inoltre le cornici super ridotte sui tre bordi affascinano e non poco.
Fotocamera – Voto 6
Posteriormente troviamo un sensore da 13 megapixel ed uno da 5 megapixel con autofocus e flash LED, mentre anteriormente abbiamo un obiettivo da 5 megapixel. La fotocamera principale è in grado di scattare foto e registrare video in Full-HD a 30 FPS con una qualità mediocre.
Per quanto riguarda l’applicazione fotocamera di Maze Alpha, è abbastanza ben fatta poiché permette di attivare la modalità manuale, riuscendo così a scattare foto in situazioni particolari, andando a settare da noi i valori come ISO, tempo di esposizione etc. Dunque potremo divertici anche a scattare fotografie in qualsiasi situazione.
Software – Voto 7
Per quanto riguarda questo aspetto, abbiamo Android 7.0 Nougat quasi completamente in versione stock. Infatti le personalizzazioni sono ridotte al minimo e si tratta solo di alcune applicazioni, come ad esempio l’app della fotocamera. Manca però la gestione del multi window, quindi scordatevi di usare più applicazioni contemporaneamente.
Per il resto il sistema si è presentato davvero fluido e reattivo in ogni situazione, inoltre ha alcune funzioni come le gesture che richiamano alcuni comandi sia a schermo spento che acceso. Personalmente le ho trovate veramente utili in quanto, date le dimensioni generose, hanno semplificato di non poco l’utilizzo.
Autonomia – Voto 8
La batteria è da 4000 mAh non removibile ai polimeri di litio e riesce a coprire una giornata di utilizzo pieno raggiungendo le 5 ore e mezzo di schermo attivo. Un risultato davvero considerevole considerando anche le dimensioni generose del display.
Per quanto riguarda la ricarica, essendo dotato della ricarica rapida, è abbastanza veloce ed impiega circa 1 ora e 30 per arrivare al 100% partendo dal 10%. Dunque anche in questo caso nulla da dire a questo Maze Alpha.
Fotogallery
Conclusione
Maze Alpha viene venduto nella sola colorazione nera tramite questo link a 199€ su GeekMall.it, sito italiano di cui abbiamo ampiamente discusso nel nostro articolo. Grazie al codice sconto PHONETODAY, valido fino alle 23.59 del 1 gennaio 2018, potrete avere anche 5€ di sconto. Si tratta di un device di ottima fattura e unico nel suo genere, soprattutto per quanto riguarda il lato estetico e prestazionale.