Come già visto nella precedente recensione su HP Chromebook 11, quando avremo la possibilità di provare prodotti che non siano strettamente legati al mondo delle telefonia mobile lo faremo ugualmente, per poi condividere con voi i nostri pareri. Oggi vogliamo parlarvi di un notebook che, se paragonato ai chromebook, è di un altro pianeta. Ci riferiamo ad HP Omen, un PC portatile top gamma per il 2015, in grado di durare svariati anni.
Confezione
HP Omen si presenta subito immerso nel design, infatti la scatola è molto curata e presenta linee oblique che richiamano la forma stessa del PC. Tolto il primo strato dell’involucro ci troviamo di fronte una specie di scrigno che, una volta aperto, ci mostrerà il computer in tutta la sua bellezza.
Di certo prima di quello noteremo che l’interno della scatola è curato nei minimi dettagli, e il colore rosso contrasta nettamente quello nero della parte esterna. Decisamente utile sottile è lo strato di spugna, che serve a protegge il nostro pc da urti e graffi, presente sul coperchio.
Nella parte inferiore della scatola vi è un piccolo box contenente i libretti d’istruzione/garanzia e il caricabatteria, che purtroppo risulta l’elemento più brutto di tutta la confezione in quanto sembra arrivare dritto dai primi anni 2000 anziché essere nello stesso stile, moderno e super curato, di tutto il resto.
Alla fine questa confezione è tra le più complete e belle che si possano trovare attualmente sul mercato.
Hardware
Aperto il notebook la prima cosa che salta all’occhio è il display da 15,6 pollici (ovvero 39,6 cm di diagonale) in Full HD con tecnologia Touch-LCD. La risposta al tocco è ottima, pari a quella di un qualsiasi schermo touch per smartphone, e la stessa cosa vale anche per la luminosità, che nonostante la mancanza di un display opaco, consente la visualizzazione di ogni tipo di contenuto senza alcun sorta di problema, anche sotto la luce diretta del sole.
A garantire una perfetta riproduzione, anche durate l’utilizzo di giochi pesanti, vi è la scheda video Nvidia GTX 860M da ben 4 GB di RAM GDDR5. Non si tratta dell’ultimo modello Nvidia ma è sempre un’ottima GPU mobile ad alte prestazioni.
Quale miglior processore servirebbe per rendere il giusto onore ad una scheda video come quella, se non un intel i7 (i7-4710HQ) quad core da 3.5 GHz ? Ci teniamo a precisare che al momento del lancio l’ultima generazione di processori disponibile era quella in questione, ovvero la quinta, mentre gli Skylake (sesta generazione) sono arrivati solo lo scorso settembre. Ad accompagnare la CPU, come sempre, vi è la RAM, che in questo caso, la troviamo in un quantitativo di 16GB a 1600 mHz.
A chiudere il cerchio dell’hardware altamente performante troviamo un SSD da 256 GB che fornisce prestazioni elevatissime sia per quanto riguarda l’avvio del PC stesso sia per quanto riguarda l’installazione e l’avvio di programmi anche molto pesanti. Di contro vi è la capienza che risulta essere veramente “striminzita” per un PC top gamma.
Per quanto riguarda invece il discorso batteria vi rimandiamo alla sezione “Autonomia” (a fondo articolo) dove dedicheremo un intero capitolo a questo argomento.
Design e materiali
Come già accennato ad inizio articolo il design di HP Omen è curato in tutti i suoi dettagli a partire dalla confezione di vendita. L’attenzione ai particolari si estende anche al PC che esternamente presenta una scocca in alluminio rifinita con una trama composta di triangoli alternati, il tutto di colore nero opaco. Per collegare display e resto del corpo i designer di HP si sono inventati una cerniera cromata che alle estremità presenta un particolare effetto “bruciato” che sta a simboleggiare la potenza e l’eleganza dell’intera macchina.
La tastiera retroilluminata, con la possibilità di poter scegliere i led per ogni sezione della tastiera, è veramente buona e durante la digitazione non ci fa sbagliare un colpo, se non fosse che è leggermente spostata verso destra per via dei tasti funzione programmabili, che una volta settati ci permetteranno di creare delle scorciatoie molto utili.
Il touchpad, molto buono, è stato inserito magistralmente nel contesto, così come gli altoparlanti, che sono di ottima fattura e non per nulla sono firmati dalla nota azienda Beats Audio. Per dare un tocco di stile in più, nelle casse sono stati inseriti due led (anch’essi programmabili), che si muoveranno a ritmo di musica. Devo dire che ho trovato questa funzione simpatica durante la riproduzione dei miei brani musicali preferiti, un po’ meno quando ho visto dei film, ma fortunatamente è possibile disabilitarla.
Il tutto è racchiuso in soli 245.7mm x 382.9mm x 19.9mm che conferiscono ad HP Omen un aspetto da ultrabook al posto di un nootebook da gaming ed un peso abbastanza contenuto di soli 2 kg. Questo forma compatta però incide sul riscaldamento generale del PC, infatti se lo utilizzerete sulle gambe sentirete l’enorme calore sviluppato.
Software
Come sistema operativo troviamo installato il classico Windows nella sua versione 8.1 aggiornabile a 10, che grazie all’SSD e ai 16GB di RAM a 1600 mHz riesce a dare il miglio di sé. L’avvio della macchina è fulmineo, in meno di 30 secondi siamo già su internet a navigare, stessa cosa quando la arrestiamo. Lanciare programmi anche pesanti è un piacere in quanto si aprono in una manciata di secondi e questa differenza si fa sentire soprattutto se si proviene da computer di fascia più bassa. In altre parole vedrete all’opera un Windows come non l’avete mai visto… sembra quasi un altro sistema operativo!
Autonomia
L’unica pecca di questo HP Omen è l’autonomia che nonostante monti una batteria da 57 Whr a 4 celle non riesce a garantire oltre 4 ore in navigazione web con Internet Explorer che sappiamo consumare molte meno risorse se confrontato a Google Chrome, il tutto con connettività WiFi e con la luminosità media. A sua discolpa però dobbiamo dire che con un hardware del genere qualsiasi computer faticherà a superare le 4 ore di autonomia e di certo chi comprerà questo pc saprà che non si può chiedere di più.
In Conclusione
HP Omen è venduto ad un prezzo di 1699,00€ che tutto sommato non è molto alto visto l’hardware e la fascia di mercato in cui si va a posizionare, soprattutto se si considera l’ottima unità display, il design estremamente curato e il suo peso veramente ridotto. Però ci sono alcuni contro come l’assenza del WiFi dual band che supporti lo standard di comunicazione ac (5 GHz) che, data la mancanza di un porta RJ45 poteva dare qualche vantaggio in più alla connettività di rete dell’HP Omen e il sistema di raffreddamento, efficace per i componenti interni sì, ma avvertire il calore all’esterno del notebook dà parecchio fastidio.