Qualche settimana fa vi abbiamo mostrato Aquaris X5, lo smartphone di fascia medio-alta realizzato con un corpo in metallo e prodotto dalla ancora poco conosciuta azienda spagnola BQ.
La società con sede a Madrid ha realizzato anche un tablet di fascia media avente un prezzo interessante e in grado di soddisfare le richieste di qualunque utente. Stiamo parlando di BQ Aquaris M10, un device che ci ha sorpreso sotto alcuni punti di vista ma deluso sotto altri.
Video recensione
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Confezione
Una scatola rossa e bianca, sulla quale campeggia non solo il motto di BQ – “It’s in your hands” – ma anche l’elenco di tutte le caratteristiche tecniche e le solite informazioni su dove il tablet sia stato progettato e prodotto.
Tolto il primo strato di cartone, troviamo una scatola a scrigno di colore rosso che presenta nella parte frontale il logo dell’azienda, che a prima vista potrebbe sembrare un insieme di punti messi a caso, ma che in realtà rappresentano i polpastrelli di una mano.
Una volta aperta la confezione abbiamo in primo piano BQ Aquaris M10 e, subito sotto, un altro piccolo scatolino dentro al quale c’è la manualettistica e, nascosti da quest’ultima, un cavo USB e il caricabatterie.
Questa scelta ci ha piacevolmente sorpreso perché tra gli accessori in dotazione di Aquaris X5 quest’ultimo non presenziava. Forse la scoietà avrà risparmiato sulla bontà dei materiali del tablet? Scopriamolo assieme proseguendo con la lettura dei prossimi paragrafi.
Design e materiali
BQ Aquaris M10 presenta una scocca unibody in plastica nera, rifinita pregevolmente con una satinatura che la rende gradevole sia alla vista che al tatto. Nella parte frontale abbiamo il display da 10 pollici, fotocamera anteriore, logo BQ che funge anche da tasto Home, non retro illuminato, e due speaker frontali.
Sul lato destro troviamo tasto d’accensione e bilanciere del volume, mentre, su quello sinistro jack da 3,5 millimetri, porta microUSB e ingresso miniDisplay, utile se si vuole collegare il tablet ad uno schermo supplementare.
Sul bordo superiore vi è lo slot per la microSD e il foro del microfono, e su quello inferiore nulla in quanto è completamente pulito. Infine, sul retro troviamo la fotocamera posteriore e di nuovo il logo BQ, inciso sulla scocca con una rifinitura lucida.
Hardware
All’interno dei 246x171x8,2 millimetri della scocca troviamo un processore Mediatek quad-core Cortex A53 da 1,5 GHz accompagnato da una GPU Mali T20 a 600 MHz.
A garantire una maggiore fluidità del sistema troviamo 2 GB di RAM. Visti i tempi avremmo preferito trovare 3 GB ma comunque, come vedremo all’interno della sezione “Software”, non possiamo di certo lamentarci.
Per salvare le foto e tutti i nostri dati presenti su BQ Aquaris M10 vi è uno storage interno da 16 GB, dei quali solo 11,2 GB a disposizione dell’utente, con possibilità di espandere la memoria tramite microSD fino a 64 GB.
A dare vita al tutto c’è un’ampia ma non troppo performante batteria da 7280 mAh, della quale faremo un focus più avanti, mentre a coordinare ogni operazione di questo dispositivo troviamo Android nella sua versione 5.1 Lollipop.
L’audio riprodotto dai due speaker frontali si sente veramente bene e la sua posizione strategica fa sì che non subisce distorsioni o smorzamenti che possano peggiorare la qualità del suono.
Display
Il pannello IPS da 10 pollici FullHD (1920×1080 pixel) ha una densità di 240 PPI che, seppur possano sembrare pochi, riescono a coprire egregiamente l’intera diagonale senza lasciar apparire, almeno in maniera evidente, i pixel dello schermo.
La visualizzazione in formato 16:10 riesce a rendere molto bene i colori, avvicinandosi a quelli reali, e con l’angolo di visuale pari a 170 gradi non avremo alcuna sorta di problema ad utilizzare BQ Aquaris M10, anche nelle posizioni più strane.
Per quanto riguarda invece la luminosità del display, essa risulta essere nella norma di tutti quelli con pannello IPS, i quali alla luce del sole si difendono abbastanza bene, anche se ogni tanto avremo un po’ di difficoltà a vedere in maniera nitida ciò che viene visualizzato.
Fotocamera
L’obiettivo anteriore è da 5 megapixel e purtroppo non riesce ad emozionarci in quanto gli scatti sono poco dettagliati. E’ anche vero che, solitamente, quella secondaria viene spesso usata per fare video chiamate o inviare selfie agli amici.
Nonostante quella posteriore sia leggermente più risoluta, parliamo difatti di una fotocamera da 8 megapixel, la qualità delle foto non migliora, presentando tutti i limiti delle componenti impiegate dalla società spagnola.
Il software riguardante la fotocamera risulta essere una fusione dell’app sviluppata da Google ed Apple, e presenta alcune interessanti impostazioni come lo slow motion, il time lapse e la panoramica. Peccato però che non ci sia la possibilità di regolare manualmente i valori dell’ISO e il tempo d’apertura dell’otturatore.
Software
Risulta personalizzato con piccole aggiunte come l’applicazione fotocamera, vista sopra, e il menu a tendina completamente customizzabile dall’utente, che ottimizza e aggiunge svariati toggle molto utili, i quali rendono l’utilizzo quotidiano un vero piacere.
E’ presente anche un software a pagamento che permette di estendere il periodo di garanzia di BQ Aquaris M10 fino a 5 anni e, contemporaneamente, esegue il backup automatico di documenti, foto e dati direttamente sul cloud proprietario.
Purtroppo non è presente alcuna applicazione musica sviluppata direttamente da BQ, trovandoci così “costretti” ad utilizzare Play Music, il che secondo noi è una grave pecca. Un punto a favore va invece all’app Dolby che ci consentirà di regolare a piacimento tutte le impostazioni audio.
Autonomia
Nonostante sia presente una batteria agli ioni di litio da 7280 mAh l’autonomia non è delle migliori, difatti, con un utilizzo moderato siamo riusciti a coprire a malapena una giornata intera prima di esserci dovuti collegare alla presa di corrente.
Il tempo di ricarica è veramente infinito, richiede oltre 5 ore, quindi l’ideale sarebbe ricaricarlo durante la notte, in modo da trovarlo pronto per il giorno successivo. Se dovesse capitarvi di scaricarlo a metà giornata, beh armatevi di pazienza e trovatevi altro da fare!
Conlusione
BQ Aquaris M10 è un tablet dall’interessante rapporto qualità/prezzo. Con 260 euro potremo portare a casa la variante da noi recensita, quella con display FullHD, oppure, scendendo un po’ e pagamento solamente 225 euro avremo la possibilità di acquistare la versione con pannello HD, che però sconsigliamo vivamente.