Il 2024 sarà la data in cui le aziende dovranno includere una porta USB-C nei propri dispositivi elettronici, come smartphone, computer, fotocamere, cuffie, ecc. Questa misura, approvata dal Parlamento europeo lo scorso giugno, riguarda soprattutto Apple, che ancora include un connettore Lightning in molti dei suoi prodotti.
Nonostante l’azienda di Cupertino sia stata contraria in molte occasioni, dal momento che sostieni che il provvedimento, invece di promuovere l’innovazione, la reprime, non avrai altra scelta che passare a USB-C in quei dispositivi che mantengono il connettore Lightning. L’elenco dei prodotti che mantengono la porta reversibile disegnata dalla stessa Apple, sì, è attualmente alquanto ridotto, dato che l’azienda diretta da Tim Cook da anni inserisce il connettore universale in alcuni dei suoi prodotti più importanti, come l’iPad o il Mac.
Ma che dire dell’iPhone? Anche altri prodotti Apple dovranno passare a USB-C? Ci sono, nello specifico, cinque dispositivi che dovranno cambiare porta prima del 2024 se teniamo conto di quanto stabilito dall’Unione Europea, che prevede che smartphone, tablet, laptop o altri piccoli dispositivi, come gli altoparlanti, debbano includere una porta USB-C .fotocamere, cuffie, ecc.
L’iPhone 15 sarà il primo iPhone ad arrivare con USB-C
Immagine: Jon Prosser.
L’iPhone 14 sarà l’ultimo smartphone dell’azienda a includere un connettore Lightning. Almeno, questo è quanto suggerisce l’analista Ming-Chi Kuo, che ha affermato che l’azienda scommetterebbe su una porta USB-C sull’iPhone 15, modello che sarà annunciato nel 2023. Apple, infatti, sta già lavorando ai prototipi con questo connettore reversibile, come descritto in dettaglio da Mark Gurman (Bloomberg) pochi giorni dopo che Kuo ha rivelato l’intenzione dell’azienda di cambiare il porto l’anno prossimo.
Apple dovrebbe annunciare fino a quattro modelli di iPhone 15. Tutti, ovviamente, con USB-C. Sulla scia di quest’anno, la società potrebbe annunciare due modelli con schermi da 6,1 pollici: iPhone 15 e iPhone 15 Pro; e altre due versioni con dimensioni di 6,7 pollici: iPhone 15 Max e iPhone 15 Pro Max. Dovrebbero essere annunciati durante il mese di settembre.
La batteria MagSafe dirà addio a Lightning
Immagine: Rubén Chicharro.
Uno degli accessori più interessanti dell’iPhone potrebbe avere anche un connettore USB-C. Si tratta della batteria MagSafe, un PowerBank compatibile con i modelli iPhone 12 e successivi che permette la ricarica wireless con una velocità fino a 7,5 W. Questa, inoltre, viene fissata sul retro del suddetto iPhone tramite MagSafe, il sistema magnetico ideato dalla società stessa.
Attualmente, la batteria MagSafe ha una porta Lightning. Questo connettore, oltre ad offrire la possibilità di caricare la batteria stessa, ne consente l’utilizzo anche come base di ricarica wireless. Cioè, l’utente può posizionare la batteria MagSafe su una superficie piana, collegarla all’alimentazione e inserire il proprio iPhone nell’area magnetica in modo che entrambi i dispositivi si carichino, ad esempio, durante la notte. Considerando che l’iPhone 15 arriverà con USB-C e che la batteria MagSafe non include cavi nella confezione, ha senso che si sposti anche su questa porta reversibile.
Non è noto, sì, se Apple manterrà la stessa capacità e potenza di ricarica o la migliorerà rispetto all’attuale generazione.
L’iPad potrebbe passare a USB-C quest’anno
L’iPad di base di Apple è attualmente l’unico iPad che non ha una porta USB-C. Sia l’iPad Air, sia i modelli Pro e anche la versione mini, hanno già questa porta reversibile, ma l’azienda ha continuato a scommettere sul connettore Lightning nel suo modello più economico; almeno fino ad ora. Alcune indiscrezioni indicano un cambio di porta nel modello di decima generazione, che potrebbe essere annunciato il prossimo settembre.
È anche probabile che l’azienda modifichi il suo design e scommetta su cornici piatte. Non è noto se manterrà le cornici superiore e inferiore dello schermo, così come il Touch ID sulla parte anteriore.
Gli AirPods, anche con USB-C
Gli AirPods potrebbero avere anche USB-C in modo da ottemperare alle normative europee applicabili, ricordiamo, dal 2024. Non è previsto che l’azienda ne modifichi le caratteristiche; lancerai semplicemente una nuova generazione con questo connettore reversibile. Infatti, la seconda generazione di AirPods Pro, prevista per essere annunciata entro la fine dell’anno, arriverà con una porta Lightning.
Ci sono, quindi, due modelli che potrebbero essere aggiornati con una porta USB-C. Da un lato, gli attuali AirPod di terza generazione. Dall’altro, gli AirPods Pro 2, perché Apple, fermati allora, potrebbe rimuovere dal suo catalogo gli attuali AirPods Pro e gli AirPod di seconda generazione.
Magic Mouse, Magic Keyboard e Magic Trackpad
Infine, e per porre fine alla porta Lightning, Apple potrebbe scommettere anche su un connettore USB-C nelle sue periferiche per Mac. Questo include il Magic Mouse, la Magic Keyboard in tutte le sue varianti (con e senza tastierino numerico) e il Trackpad magico. Ancora una volta, ha un senso speciale non solo perché dovranno aderire alle normative europee, ma anche perché tutti i Mac attuali hanno porte USB-C.