Comprare un nuovo smartphon
e potrebbe non essere un’operazione semplice e veloce, data la quantità impressionante di modelli che le grandi marche di telefonia mobile offrono. Oggi, i livelli raggiunti in termini di prestazioni, capacità di memoria, risoluzione e mille altre caratteristiche sono davvero eccelsi ed è complicato districarsi in questa selva di offerte, alla ricerca di quella più conveniente. Prima di cominciare anche solo a pianificare l’acquisto, è cosa buona fare il punto su quali sono le nostre esigenze, quali requisiti dovrà avere il nostro telefono e, soprattutto, quanto siamo disposti a spendere.
Non tutti possono (o vogliono) permettersi uno smartphone da 600 euro, specialmente se non ci sono esigenze particolari di lavoro o altro che prevedono un telefono di primissima fascia. Anche con un budget intorno ai 100 euro, è possibile portare a casa un dispositivo di tutto rispetto più che sufficiente per soddisfare i bisogni di chi lo acquista. Con una cifra simile, si potrebbe fare una prima analisi delle caratteristiche tecniche dello smartphone.
Iniziamo dal principio, il display: l’ideale sarebbe non esagerare con le dimensioni (4 o 5 pollici al massimo), soprattutto perché non sarà facile trovare telefoni con un’elevata risoluzione in grado di farlo risaltare al meglio. Importante è anche la memoria RAM per consentire di “far girare” contemporaneamente più applicazioni senza rallentare la velocità del cellulare. Non è difficile trovare dispositivi con 2 GB di RAM, affatto disprezzabile! Con una RAM del genere non sarà un problema tenere aperti giochi, app, schede di navigazione Internet allo stesso tempo, senza che le prestazioni del telefono ne risentano eccessivamente.
Per la capacità di memoria interna, l’ideale sarebbe 16 GB anche se potrebbe bastarne una inferiore (8 gigabyte), qualora si ampliasse con l’inserimento di una scheda microSD. Il processore più comune sui telefoni non di prima fascia è il quad-core da 1.1-1.5 GHz con sistema operativo Android (spesso non nelle versioni più recenti, ma talvolta sono equipaggiati con la 7.1) non potentissimo ma perfettamente in grado di sostenere l’attività dello smartphone. Del resto un processore octacore molto più potente sarebbe sprecato e farebbe lievitare i costi, non migliorando inoltre di molto la qualità di cellulare che, più di tanto, non può offrire.
Un altro requisito importante, sottolineato anche dai colleghi di S-M-WebBlog.com, di uno smartphone a 100 euro può essere la fotocamera, sia anteriore (anche se non tutti la possiedono) e soprattutto posteriore. Il range è molto vario, si parte dai 5 megapixel (oggi sembrano pochini) ma non di rado si trovano anche cellulari con fotocamere di 13 megapixel, tanti quanti ce ne sono sui dispositivi più avanzati. Un’ulteriore caratteristica fondamentale riguarda la velocità delle connessioni: bluetooth 4.2 (davvero niente male) e, ancora più importante, la presenza ormai su tutti gli smartphone del 4G, per un’esperienza ottimale di navigazione!
Per ultimo, chi ha interesse a comprare un telefono di questa caratura? Di sicuro è consigliato per i neofiti, sia persone molto giovani che ricevono il loro primo smartphone (meglio non esagerare all’inizio) sia i meno giovani che stanno approcciando per la prima volta con questa tecnologia. Certamente, a nessuno è sconsigliato un cellulare che ha comunque tutto ciò che serve, tranne ovviamente ha chi per lavoro o altro ha esigenze particolari (e ovviamente non supportate, a questo prezzo) da richiedere al proprio smartphone.
Prenderemo adesso in esame un esemplare dei telefoni finora descritti, il Motorola Moto E4, disponibile nella versione classica (in vendita intorno ai 99-119 euro) o anche in quella Plus, che costa un po’ di più ma offre ovviamente caratteristiche migliori.
Il display del Moto E4 è da 5 pollici (anche se la risoluzione non è eccellente, 1280 x 720), e rientra nei canoni prima descritti. La versione Plus prevede un display decisamente ampio (5.5 pollici), ma come detto ha un prezzo leggermente superiore alla fascia dei 100 euro.
L’hardware (cioè il processore) è un MT6737 da 1.3 GHz e anche questo è in linea con le valutazioni precedenti. L’autonomia è uno dei punti di forza del Moto E4 con 2800mAh, che fanno concorrenza alla durata delle batterie dei telefoni più avanzati. Le prestazioni del processore non sono entusiasmanti ma neanche da buttare via: consentono di sfruttare appieno il cellulare e, come affermato in precedenza, più di una certa potenza non sarebbe neanche tollerata.
I programmi installati dipendono in buona sostanza dal sistema operativo, ma in linea di massima anche gli smartphone più economici hanno già tutto ciò che serve (app per la posta elettronica, app store di Android e le classiche calcolatrice, calendario, orologio ecc.). Il Motorola Moto E4 non fa certo eccezione ma, in ogni caso, lo spazio di 16GB di memoria è abbastanza per installare tutte le app che si intende utilizzare (WhatsApp, le applicazioni dei Social, lettori PDF, giochi, Antivirus e tanto altro). Per concludere, questo telefono ha sicuramente un buon rapporto qualità/prezzo e anche il marchio Motorola è in costante ascesa per quanto riguarda gli smartphone economici.