Da quando è entrato nelle tasche degli italiani, lo smartphone ha avuto un ruolo sempre più preponderante. Doveva essere di ausilio nella vita quotidiana ma, in realtà, si è dimostrato perfino uno strumento fondamentale per lavorare (basti vedere agli influencer).
È un oggetto che si evolve continuamente e, anzi, di anno in anno presenta delle novità che sorprendono tutti. Ma in un futuro più o meno prossimo cosa possiamo e dobbiamo aspettarci? Ecco alcuni scenari plausibili.
Avremo lo smartphone che si piega?
Se ne parla da anni ma, in realtà, per il momento tarda a diventare di uso comune. Stiamo parlando dello smartphone che si piega. Un progetto che diversi portano avanti da anni ma che, per un motivo o per un altro, non è riuscito ad avere una grandissima diffusione.
I motivi sono diversi. Innanzitutto il costo: questa tipologia di smartphone ha un prezzo notevole che allontana diversi possibili acquirenti. Ovviamente, non è che lo smartphone è caro.
Semplicemente questo tipo di tecnologia ha un valore notevole che, al momento, non tutti possono permettersi.
Un altro aspetto importante riguarda la facilità con cui si può rompere. Se da un lato la comodità di uno smartphone pieghevole è notevole, dall’altro risulta essere molto delicato e basta un piccolo urto per rischiare di danneggiarlo.
Senza considerare, inoltre, le funzionalità che in alcuni casi sono più limitate rispetto a quelle che sono presenti negli smartphone abituali.
Quale sarà il ruolo del PC?
Il ruolo del PC, da autentico prodotto che ha rivoluzionato il mondo (basti pensare al famigerato Commodor 64), rischia di essere emarginato rispetto al ruolo degli smartphone. Del resto, diverse aziende e settori stanno già pensando prima per il mobile e poi per i dispositivi fissi.
Uno dei settori che sta investendo maggiormente in tal senso è quello delle scommesse, tanto è vero che ci sono diversi portali di casino online da provare con telefonino cellulare che, paradossalmente, da un dispositivo fisso non sono perfettamente navigabili.
O, comunque, possono presentare perfino funzioni diverse. I PC, almeno per il momento, difficilmente scompariranno a breve, anche perché, come si può immaginare, almeno per lavorare risultano essere molto più comodi rispetto ai “colleghi” più piccoli: gli smartphone appunto.
Si sta arrivando, quindi, al principio per cui un PC serve per elaborare programmi e applicazioni che, poi, devono essere utilizzati per lo smartphone.
Ci saranno altre funzioni?
Negli ultimi tempi, lo smartphone ci ha abituato a funzioni sempre innovative e al miglioramento di quelle esistenti.
Adesso è davvero difficile dire quali sono quelle funzioni che, nei prossimi anni, saranno un elemento imprescindibile per questo oggetto, come fu la macchina fotografica a cavallo tra il 2000 e il 2010.
Sicuramente, però, ci saranno altre opzioni che saranno protagonisti della nostra vita quotidiana. Fermo restando che, poi, ci sarebbe da risolvere un annoso problema legato alla privacy.
Ma, questa, è tutta un’altra storia che va risolta dal punto di vista normativo e non solo dal punto di vista aziendale.