Il debutto globale del Poco F8 Ultra si avvicina inesorabilmente. La recente apparizione del dispositivo sulla piattaforma di certificazione NBTC in Thailandia rappresenta un segnale inequivocabile che il lancio è alle porte. L’analisi del numero di modello suggerisce fortemente che lo smartphone non sarà altro che una versione rebranded del prossimo flagship cinese, il Redmi K90 Pro Max, il cui debutto in patria è previsto imminente. Questo posizionerebbe il Poco F8 Ultra come un prodotto di altissimo livello per i mercati internazionali.
La certificazione NBTC, sebbene essenziale per l’immissione sul mercato, non ha rivelato dettagli tecnici specifici. Tuttavia, ha confermato il numero di modello 25102PCBEG. È proprio questo codice a fornire l’indizio più significativo. La sua somiglianza strutturale con il numero di modello del Redmi K90 Pro Max, identificato come 25102RKBEC, è lampante. La differenza principale risiede nelle lettere “PC” per Poco, contrapposte alle “RK” della serie K di Redmi. Questa nomenclatura è una pratica consolidata per Xiaomi, la casa madre di entrambi i brand, quando intende lanciare un modello Redmi in Cina sotto il marchio Poco per il resto del mondo.
Le Specifiche Attese: Un Erede di Alta Gamma
Se le ipotesi di rebranding si riveleranno fondate, il Poco F8 Ultra erediterà integralmente le specifiche di fascia alta del Redmi K90 Pro Max. Ciò significa che i consumatori potranno aspettarsi un dispositivo all’avanguardia sotto ogni punto di vista. Il cuore pulsante dello smartphone dovrebbe essere il nuovissimo chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5, abbinato a configurazioni di memoria che potrebbero raggiungere i 16 GB di RAM LPDDR5x e 1 TB di archiviazione interna di tipo UFS 4.0. Una combinazione progettata per offrire prestazioni estreme in ogni scenario, dai gaming più impegnativi alla multitasking più avanzato.
Il comparto visivo sarà probabilmente dominato da un ampio display OLED da 6,9 pollici con risoluzione 2K. La fluidità delle immagini sarà garantita da una frequenza di aggiornamento adaptive fino a 120 Hz. Sul fronte software, il dispositivo dovrebbe debuttare con il nuovissimo Android 16, personalizzato dall’interfaccia utente HyperOS 3.0 di Xiaomi. Per l’autenticazione, è atteso un moderno sensore per le impronte digitali di tipo ultrasonico, integrato direttamente sotto lo schermo.
Fotocamera e Autonomia: Caratteristiche da Top di Gamma
Il sistema fotografico rappresenta un altro punto di forza del dispositivo. Le indiscrezioni prevedono una configurazione tripla posteriore di altissimo livello, composta da:
- Obiettivo principale da 50 megapixel con sensore OmniVision 950.
- Obiettivo ultra-grandangolare da 50 megapixel.
- Telecamera periscopica da 50 megapixel con zoom ottico 5x e stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS).
Questa configurazione promette versatilità e qualità d’immagine eccellente in qualsiasi condizione di luce, specialmente nelle foto a distanza grazie allo zoom periscopico. Per i selfie e le videochiamate, è previsto un sensore frontale da 20 megapixel.
Per quanto riguarda l’autonomia, il Redmi K90 Pro Max è atteso con una batteria di enorme capacità, da 7.560 mAh. Tuttavia, è prassi comune che le versioni globali rebranded possano presentare una capacità leggermente ridotta. Il supporto alla ricarica rapida cablata da 100W e wireless da 50W dovrebbe comunque essere confermato, garantendo tempi di ricarica molto brevi. A completare il quadro delle specifiche, si segnalano un sistema audio stereo 2.1 di alta qualità e la fondamentale certificazione di resistenza alla polvere e all’acqua IP68/69.
La tempistica di lancio per il Poco F8 Ultra non è stata ancora ufficializzata, ma la sua certificazione su NBTC fa propendere per un debutto entro la fine di quest’anno o, al più tardi, nei primi mesi del 2026. La strategia di portare un flagship Redmi sul mercato globale con il marchio Poco ha storicamente permesso all’azienda di offrire specifiche di alto livello a prezzi più competitivi, una mossa che potrebbe scuotere il segmento premium internazionale.
