Il Pixel NotePad di Google si rivela un po’ di più con nuove informazioni sul suo formato, ma anche sul suo design. Questi evidenziano anche un vantaggio competitivo che il dispositivo avrebbe rispetto ad altri dispositivi pieghevoli, in particolare a livello del suo schermo interno.
È stupido, ma dovevi pensarci. Ora stiamo iniziando a disegnare un po’ meglio i contorni del Pixel NotePad di Google. Questo smartphone pieghevole che sarebbe in sviluppo da un po’ si svela un po’ di più grazie ai leak. Questi ci dicono di più su come sarebbe il design del dispositivo.
Il frutto di un amore proibito tra un Pixel 7 e un Oppo Find N?
È Via l’informatore Digital Chat Station che apprendiamo che il retro di questo smartphone potrebbe assomigliare a quello del Pixel 7 e quindi sfoggiare lo stesso design con una barra orizzontale per la fotocamera.
Inoltre, nella parte frontale, avremmo diritto ad uno schermo che ricorda l’Oppo Find N. Possiamo pensare qui che si tratterà quindi di un dispositivo relativamente compatto. Anche lo schermo esterno dello smartphone avrebbe diritto ad una fotocamera a forma di punzone posta sul frontale.
Uno schermo interno coinvolgente al 100%.
Un’altra informazione interessante su questo dispositivo riguarda il suo schermo interno. Secondo la Digital Chat Station, il primo pieghevole di Google farebbe meglio di chiunque altro in termini di schermo pieghevole poiché sarebbe semplicemente ininterrotto (se dimentichiamo la fotocamera sotto lo schermo del Galaxy Z Fold 3).
Ciò non significa che Google non includa una fotocamera sul suo schermo pieghevole, anzi. L’azienda di Mountain View utilizzerebbe solo la migliore tecnica possibile per nascondere la sua fotocamera frontale. Google, infatti, utilizzerebbe semplicemente la tecnica più semplice e ancestrale che esista per nascondere la fotocamera di uno smartphone: integrarla nel bordo dello schermo.
Perché sprecare una parte dello schermo se puoi semplicemente unire la fotocamera a ciò che è già lì? Questo avrebbe il pregio di costituire una vera alternativa ai pugni che stanno diventando sempre più diffusi.
Speriamo che questa integrazione non vada a discapito del design generale dello smartphone, né che il Pixel NotePad venga ridotto a sfoggiare bordi spessi solo per nascondere una fotocamera lì.
Resta da vedere quando sarebbe effettivamente progettato questo dispositivo, che potrebbe forse puntare la punta del naso a fine anno. Chissà, potrebbe essere accompagnato da alcune novità se dobbiamo credere ai recenti leak secondo cui Google potrebbe presentare versioni in ceramica dei suoi futuri smartphone.