Durante la WWDC 2022, Apple ha annunciato un MacBook Air nuovo e riprogettato con un chip M2 per aggiornare il modello lanciato nel 2020, quando ha iniziato il passaggio da Intel ai propri processori. L’azienda di Cupertino, pur disponendo di una vasta gamma di Mac con propri chip, ha voluto mantenere nel proprio catalogo il MacBook Air M1 (dal 2020) come opzione un po’ più economica rispetto alla versione con M2, ma con una strategia fino ad ora mai vista visto: aumentare notevolmente il suo prezzo.
Quando Apple annuncia un nuovo prodotto e tiene in vendita il suo predecessore, spesso abbassa il prezzo di quel modello precedente in modo che non corrisponda o batta la nuova versione. Ciò accade, soprattutto, nell’iPhone, poiché l’azienda non tende ad aumentare i prezzi dei suoi cellulari tra le generazioni. Un esempio: l’iPhone 12 è stato messo in vendita nell’ottobre 2020 per 909 euro, mentre l’iPhone 13 è stato messo in vendita un anno dopo allo stesso prezzo. Apple, quindi, ha abbassato di 100 euro il costo dell’iPhone 12 per differenziarlo dal nuovo modello, e ora costa 809 euro.
Se, invece, annuncia un nuovo prodotto ed è più costoso della generazione precedente, l’azienda solitamente mantiene il prezzo della versione precedente. Cioè, non scende, ma non sale nemmeno. In effetti, è quello che ha fatto con il MacBook Air con M1 negli Stati Uniti, che rimane al prezzo di $ 999. In Italia, invece, attualmente è più costoso. Questo modello, in particolare, costa 90 euro in più rispetto al suo prezzo di partenza. Apple, ricordiamolo, lo commercializzava a fine 2020 a 1.129 euro. Adesso, è disponibile per 1.219 euro. Se non è una strategia comune nell’azienda di Cupertino, qual è il motivo di questo improvviso aumento dei prezzi?
Non è una configurazione più potente e nemmeno il nuovo MacBook Air con M2 sembra essere da biasimare.
Uno dei motivi per cui Apple avrebbe potuto aumentare il prezzo del MacBook Air con M1, è perché la versione base attualmente disponibile potrebbe avere una configurazione leggermente più potente di quella che l’azienda offriva prima del lancio del nuovo modello con M2 . Le specifiche, tuttavia, non sono cambiate affatto. Come abbiamo potuto verificare tramite l’Archivio Web, all’inizio del 2022 il modello base, il cui prezzo era di 1.129 euro, aveva un chip M1 con CPU a otto core, GPU a sette core, 8 GB di memoria unificata e 256 GB di memoria interna. L’attuale versione base, disponibile anche di quella configurazione nel SoC, oltre che della stessa memoria.
Inoltre non possiamo attribuire l’aumento di prezzo all’annuncio del nuovo MacBook Air con M2. Non solo perché questo è più costoso, ma perché il prezzo del modello con M1 non è salito subito dopo il rilascio della nuova versione. Lo ha fatto all’inizio dell’anno, come possiamo vedere nell’Archivio Web. A gennaio 2021il suo prezzo era di 1.129 euro. All’inizio di aprile 2022l’aumento di 90 euro si è già riflesso sul sito web di Apple.
L’inflazione potrebbe essere il motivo per cui il prezzo del MacBook Air M1 (2020) è aumentato
I motivi per cui il MacBook Air M1 annunciato nel 2020 è aumentato di prezzo, quindi, sono riassunti in due possibili cause.
Uno di questi è l’inflazione che stiamo attraversando e quella che stiamo notando, soprattutto, in Italia. Il prezzo del carburante è più alto di un anno fa e anche i costi della maggior parte dei prodotti sono aumentati. Ed è che nonostante si spenda di più a causa della sospensione delle restrizioni imposte per prevenire il contagio, la filiera non è ancora in grado di soddisfare questo gran numero di richieste.
La materia prima necessaria per realizzare i prodotti è più limitata e quindi più costosa. Anche i costi di trasporto e altri processi necessari per produrre, ad esempio, un laptop come il MacBook Air sono aumentati di fronte all’elevata domanda. E questo, alla fine, si riassume in un aumento del prezzo del prodotto finale. Pertanto, e considerando che il MacBook Air è probabilmente uno dei dispositivi più richiesti nel catalogo Apple, ma anche uno dei più limitati per la mancanza di componenti, non sorprende vedere questo aumento di prezzo per bilanciare il bilancia.
Il deprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro: un’altra possibile causa
La caduta dell’euro nei confronti del dollaro potrebbe anche aver costretto Apple ad alzare il prezzo del MacBook Air M1 in Italia. L’euro, nello specifico, nel mese di maggio è sceso fino all’1,5% rispetto al dollaro, mentre nel 2021 la differenza non è stata così rilevante. Basta dare un’occhiata al tasso di cambio da euro a dollaro di un anno fa rispetto a oggi.
- Ad aprile 2021 1 euro equivaleva a 1,18 dollari.
- A giugno 2022 1 euro equivale a 1,07 dollari.
Ora, vediamo la differenza usando l’esempio del prezzo del MacBook Air M1 in euro e convertendo quel costo in dollari.
- Ad aprile 2021, il MacBook Air con M1 in Italia costava 1.129 euro, circa 1.329 dollari al cambio.
- A giugno 2022, se il MacBook Air con M1 fosse rimasto a 1.129 euro, al cambio costerebbe circa 1.207 dollari. Ora costa 1.219 euro, il cambio è di circa 1.303 dollari.
La differenza è palpabile, quindi non sarebbe strano se Apple aumentasse semplicemente il prezzo per compensare il deprezzamento. In effetti, c’è ancora una differenza tra il tasso di cambio euro/dollaro rispetto a un anno fa. In ogni caso non è qualcosa di veramente preoccupante, visto che è possibile trovare questo stesso modello presso i rivenditori autorizzati ad un prezzo inferiore.