Il percorso evolutivo dell’interfaccia utente di OnePlus prosegue a ritmo serrato, spostando il focus da una consolidata attenzione alle prestazioni pure a una rinnovata cura per l’esperienza software. La strategia del brand si articola su due fronti paralleli e ambiziosi: una profonda revisione estetica e funzionale del sistema operativo, incarnata dall’imminente OxygenOS 16, e un innovativo coinvolgimento della community nello sviluppo di strumenti basati sull’intelligenza artificiale attraverso la piattaforma AI PlayLab. Questo duplice approccio segna una nuova fase per l’azienda, che mira a coniugare l’affidabilità del software con la personalizzazione e l’innovazione guidata dagli utenti.
Una build interna di OxygenOS 16, basata su Android 16, rivela che il cuore dello sviluppo di questa versione è la personalizzazione dell’interfaccia. Gli sforzi del team di ingegneri si sono concentrati sull’ampliare in modo significativo le opzioni a disposizione degli utenti, partendo dal primo elemento con cui si interagisce: la schermata di blocco. Gli utilizzatori avranno a disposizione tre nuovi stili per la visualizzazione dell’orologio, ciascuno con una propria identità estetica. Il primo propone un design esteso a tutta larghezza, che ricorda alcune implementazioni introdotte con iOS 16, offrendo un impatto visivo immediato e moderno. Il secondo stile presenta una variante asimmetrica, studiata per occupare i due terzi dello schermo, posizionabile strategicamente a destra o a sinistra per un bilanciamento personalizzato dell’interfaccia. Infine, è previsto un formato più discreto e allungato, posizionabile nell’angolo superiore destro o sinistro, ideale per chi preferisce una visualizzazione minimale.
Widget nella Schermata di Blocco e Animazioni Raffinate
Una delle implementazioni più richieste dalla community e a lungo attesa sembra trovare finalmente spazio in OxygenOS 16. Arrivano, infatti, i widget nella schermata di blocco. Questa funzione, ormai standard su molti sistemi operativi, permetterà di aggiungere elementi interattivi e informativi nella parte inferiore del display, trasformando la schermata di blocco da semplice protezione a hub di informazioni immediate. Gli utenti potranno visualizzare dati rapidi provenienti da applicazioni core come Meteo, Calendario o le statistiche di utilizzo della batteria. La funzionalità sarà estendibile anche a tutte le altre applicazioni di terze parti che decideranno di supportarla, aprendo a un vasto ecosistema di personalizzazione.
Oltre a questa novità di rilievo, l’aggiornamento porterà con sé affinamenti generali all’esperienza d’uso. I miglioramenti saranno particolarmente evidenti nel comparto delle animazioni di sistema. Le transizioni tra le applicazioni risulteranno più fluide e naturali, la navigazione all’interno del menu delle Impostazioni sarà più scorrevole e le interazioni con i menu contestuali guadagneranno in reattività. Anche il pannello delle Impostazioni rapide riceve una sostanziale rinfrescata, offrendo per la prima volta la possibilità di riorganizzare liberamente gli interruttori sulla griglia tramite un semplice trascinamento. Viene introdotto, inoltre, un layout a scorrimento che permette di ospitare un numero maggiore di tasti di accesso rapido in uno spazio ordinato.
La distribuzione ufficiale di OxygenOS 16 è prevista a partire dal prossimo mese. I primi dispositivi a beneficiare dell’aggiornamento saranno, naturalmente, i flagship di prossima generazione, identificati nei rumor come OnePlus 13 e OnePlus 13S. Successivamente, l’update verrà esteso alla maggior parte dei dispositivi recenti del catalogo OnePlus.
AI PlayLab: La Community Diventa Co-Creatrice delle Funzioni AI
Parallelamente al rinnovamento del sistema operativo, OnePlus intensifica il proprio impegno nel campo strategico dell’intelligenza artificiale, adottando una filosofia di sviluppo decisamente partecipativa. L’azienda ha infatti presentato ufficialmente AI PlayLab, un laboratorio digitale concepito per permettere alla sua vasta community globale di testare in anteprima assoluta le nuove funzioni basate sull’IA sviluppate per l’ecosistema del brand. Questo progetto innovativo trasforma gli utenti da meri fruitori a tester attivi e co-creatori, garantendo loro un accesso esclusivo in anteprima a strumenti sperimentali prima della loro eventuale distribuzione ufficiale sul mercato.
Il processo di coinvolgimento è semplice e diretto: gli utenti interessati a contribuire allo sviluppo del software OnePlus possono aderire al programma compilando un apposito questionario online. Una volta selezionati, ottengono l’accesso a build sperimentali e la possibilità di influenzare direttamente il processo di sviluppo inviando feedback, segnalando bug e suggerendo migliorie. Questo approccio customer-centric permette a OnePlus di affinare le proprie offerte AI basandosi su dati d’uso reali e sulle esigenze concrete della sua base di utenti.
YumSee e Party Up: Le Prime Funzioni Sperimentali
All’interno di questo programma sono state già svelate le prime due innovazioni su cui la community è chiamata a lavorare. La prima funzione si chiama YumSee ed è espressamente pensata per i viaggiatori internazionali. Si tratta di un traduttore intelligente di menu che, sfruttando la fotocamera dello smartphone, è in grado di riconoscere il testo di un menu straniero, tradurlo istantaneamente nella lingua desiderata dall’utente e, non ultimo, convertire i prezzi indicati nella valuta locale. Uno strumento pratico che mira a superare le barriere linguistiche e culturali a tavola.
La seconda novità si chiama Party Up ed è uno strumento creativo che dà letteralmente vita alle fotografie. L’intelligenza artificiale analizza i soggetti presenti in un’immagine statica, identifica il contesto (ad esempio una festa di compleanno) e applica movimenti fluidi, effetti visivi dinamici e persino effetti sonori tematici per generare brevi video animati. Il risultato finale è un contenuto video pronto per essere condiviso istantaneamente sui social network, il tutto senza richiedere all’utente competenze tecniche o l’utilizzo di software di editing video complessi. Questi primi due esperimenti delineano chiaramente la direzione di OnePlus: un’IA pratica, integrata nella vita quotidiana e capace di semplificare o arricchire momenti comuni.