OnePlus ha ufficializzato la data di lancio della prossima generazione del suo software: OxygenOS 16 debutterà il 16 ottobre 2025. Questo aggiornamento, basato su Android 16 di Google, segna un passo significativo per il brand, con un focus preponderante sull’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, sia tramite il nuovo assistente Gemini che con funzioni AI sviluppate direttamente in-house. La novità più attesa è senza dubbio l’arrivo di OnePlus AI, una suite di strumenti che promette di andare oltre i semplici ritocchi estetici, integrando profondamente le capacità di Gemini e altre tecnologie di IA on-device per un’esperienza utente più fluida e contestuale. Un’altra feature annunciata è Mind Space, un ambiente dedicato alla gestione del benessere digitale e al miglioramento della concentrazione, che mira a ridurre le distrazioni. Con l’annuncio, si accende l’interesse della comunità degli utenti, che si interroga su quali dispositivi potranno accedere a queste innovazioni. Sebbene non esista ancora una lista ufficiale e definitiva, una discussione nella OnePlus Community ha fatto emergere un elenco probabile dei modelli idonei.
La lista dei dispositivi OnePlus che dovrebbero ricevere OxygenOS 16
Sulla base delle informazioni circolate, la politica di aggiornamento di OnePlus sembra concentrarsi sui modelli più recenti, garantendo loro l’accesso ad Android 16 e alle nuove funzionalità AI. L’elenco che segue, sebbene non ufficiale, fornisce un’indicazione affidabile della futura compatibilità.
I modelli flagship e di fascia alta che dovrebbero essere inclusi sono:
- OnePlus 13
- OnePlus 13R
- OnePlus 13s
- OnePlus Open
- OnePlus 12
- OnePlus 12R
- OnePlus 11
- OnePlus 11R
Per quanto riguarda la gamma mid-range Nord, l’aggiornamento dovrebbe essere disponibile per:
- OnePlus Nord 3
- OnePlus Nord 4
- OnePlus Nord 5
- OnePlus Nord CE 4
- OnePlus Nord CE 4 Lite
- OnePlus Nord CE 5
Anche la linea di tablet OnePlus non sarà esclusa dall’evoluzione software. I modelli che probabilmente riceveranno OxygenOS 16 sono:
- OnePlus Pad
- OnePlus Pad 2
- OnePlus Pad 3
Questa lista suggerisce una strategia di supporto chiara da parte di OnePlus, che mira a mantenere aggiornata la propria ecosystem di prodotti di ultima generazione. Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta di indiscrezioni e che l’elenco definitivo sarà confermato solo in occasione dell’evento di lancio del 16 ottobre.
I dispositivi che probabilmente non riceveranno l’aggiornamento
Purtroppo, non tutti i dispositivi OnePlus potranno beneficiare di OxygenOS 16. La transizione verso un sistema operativo così profondamente integrato con l’Intelligenza Artificiale richiede hardware recenti, il che porta all’esclusione di modelli più datati. Sembra probabile che rimangano fuori dall’aggiornamento l’intera serie OnePlus 10, le precedenti iterazioni della linea Nord come il Nord 2, i primi modelli della serie Nord CE, la storica serie N e il tablet economico OnePlus Pad Go. Per i possessori di questi dispositivi, la strada più probabile sarà quella di rimanere sulla versione attuale di OxygenOS, con aggiornamenti limitati alla sicurezza.
Cosa aspettarsi da OnePlus AI e dall’integrazione con Gemini
Il cuore di OxygenOS 16 batte nel nome dell’Intelligenza Artificiale. L’integrazione di Gemini AI, l’assistente avanzato di Google, promette di portare capacità di comprensione del linguaggio naturale e di esecuzione di compiti complessi direttamente nell’interfaccia del telefono. Questo si tradurrà in una assistenza vocale più contestuale e capace, in grado di interagire con le app e i servizi del dispositivo in modo più profondo. Affianco a Gemini, OnePlus AI introdurrà una serie di funzionalità sviluppate internamente, che potrebbero spaziare dal miglioramento computazionale delle foto alla ottimizzazione automatica delle prestazioni in base alle abitudini d’uso, fino a strumenti di produttività avanzati. La sinergia tra queste due tecnologie mira a creare un ecosistema più intelligente e reattivo, riducendo il numero di passaggi necessari per compiere azioni quotidiane.
Mind Space: la risposta di OnePlus al benessere digitale
In un’epoca di iper-connessione, OxygenOS 16 introduce Mind Space, una funzionalità dedicata alla gestione della concentrazione e della salute digitale dell’utente. Questo non è un semplice launcher minimalista, ma un ambiente progettato per aiutare gli utenti a ritrovare la concentrazione silenziando le notifiche non essenziali e organizzando le app in modo da ridurre le distrazioni. L’obiettivo dichiarato è creare uno spazio digitale che favorisca la produttività o il relax, a seconda delle necessità dell’utente, integrando principi di mindfulness direttamente nel sistema operativo. Questa mossa posiziona OnePlus in linea con un trend crescente nel settore tecnologico, che vede sempre più aziende impegnate nel offrire strumenti per un utilizzo più consapevole e sano dei dispositivi. L’attesa per il 16 ottobre è alta, non solo per le prestazioni pure di Android 16, ma per vedere come OnePlus riuscirà a fondere innovazione tecnologica e attenzione all’esperienza umana.