Il settore degli smartphone pieghevoli a libretto vive una competizione serrata, dove lo spessore e il peso rappresentano il nuovo campo di battaglia.
Oppo, negli ultimi anni, ha dettato legge in termini di design sottile, stabilendo nuovi benchmark con la sua serie Find N.
Mentre Samsung ha raggiunto parità di silhouette solo con l’ultimo Galaxy Z Fold 7, Oppo si prepara a superare sé stessa con l’atteso Find N6.
Secondo voci provenienti dalla Cina, il nuovo dispositivo non solo manterrà la tradizione, ma strapperà ulteriori frazioni di millimetro e grammi al suo design, spingendo oltre i limiti dell’ingegneria mobile.
Il dominio di Oppo nel design sottile e la rincorsa di Samsung
La corsa alla creazione del pieghevole più sottile e maneggevole vede Oppo in una posizione di leadership indiscussa.
Il Find N5, lanciato a febbraio, ha impressionato il mercato con uno spessore di soli 4,2 millimetri quando dispiegato, un traguardo notevole per un dispositivo con schermo pieghevole.
Per diverso tempo, i prodotti di Samsung hanno mostrato una silhouette più massiccia, un gap colmato solamente con l’avvento del recente Galaxy Z Fold 7.
Questo ritardo della concorrenza ha permesso a Oppo di consolidare la sua reputazione come pioniere del design compatto in questa categoria di prodotti.
Tuttavia, il fatto che il Find N5 non sia stato commercializzato in Italia ha lasciato gli appassionati del nostro paese a guardare con ammirazione, ma a distanza, le innovazioni del brand cinese.
Le anticipazioni sul Find N6: più sottile e più leggero
L’attenzione si sposta ora sul successore, il Find N6, del quale iniziano a trapelare i primi, eccitanti dettagli.
La domanda che tutti si pongono è se Oppo riuscirà a superare i già eccezionali 4,2 mm di spessore del modello precedente e a ridurne ulteriormente il peso.
Secondo le rivelazioni di Digital Chat Station, noto leaker cinese la cui affidabilità è storicamente alta, la risposta è un netto sì.
Le sue fonti suggeriscono che il Find N6 sarà sia più sottile che più leggero del Find N5, sebbene le cifre precise non siano ancora state diffuse.
Questa ottimizzazione dei volumi rappresenta l’ultimo fronte della guerra tecnologica tra i maggiori produttori, una sfida all’ultimo millimetro per conquistare la preferenza dei consumatori.
La guerra dei millimetri: una sfida ingegneristica cruciale
Ridurre lo spessore e il peso in un dispositivo pieghevole non è una semplice questione estetica, ma una complessa sfida ingegneristica.
Ogni frazione di millimetro risparmiata deve fare i conti con componenti interni delicati, come il meccanismo di cerniera, la batteria e lo schermo flessibile.
Un design più sottile non deve compromettere la durata della batteria, la robustezza strutturale o la resistenza dello schermo ai graffi.
L’obiettivo di Oppo sembra essere quello di creare un dispositivo che, una volta aperto, si avvicini per maneggevolezza a un tradizionale smartphone a slitta, minimizzando gli svantaggi legati alla forma fattore pieghevole.
Questa ricerca della perfezione ergonomica è fondamentale per rendere i pieghevoli dei prodotti veramente di massa e non più solo dei prototipi per early adopter.
La prossima mossa di Oppo con il Find N6 è quindi attesissima.
Se le voci saranno confermate, il brand non solo consoliderà la sua leadership, ma potrebbe costringere l’intero mercato a rincorrere nuovi, ancor più stringenti, standard dimensionali.
Resta da vedere se, questa volta, il gioiello di casa Oppo troverà finalmente la strada per il mercato italiano, permettendo anche ai consumatori del nostro paese di toccare con mano il futuro del design mobile.
