Un’analisi approfondita del codice dell’applicazione OHealth svela i dettagli concreti della prossima integrazione tra gli smartphone OnePlus e l’orologio smart di Cupertino.
Le nuove funzionalità, scoperte tramite un APK teardown della versione 4.40.7_6a8017d_251002, confermano la piena compatibilità in arrivo con OxygenOS 16.
Il sistema permetterà non solo la sincronizzazione dei dati sanitari e degli allenamenti, ma anche la gestione delle notifiche, creando un ponte inedito tra i due ecosistemi.
La procedura di abbinamento tra OnePlus e Apple Watch
Il codice esaminato da Android Authority delinea una procedura di configurazione chiara e guidata per l’utente.
Il processo inizia con l’installazione dell’app OHealth direttamente sull’Apple Watch, un passaggio fondamentale per avviare il dialogo tra i dispositivi.
Successivamente, l’utente è chiamato a scansionare un codice di pairing specifico visualizzato sul display dell’orologio di Apple tramite la fotocamera del proprio smartphone OnePlus.
Una volta stabilita la connessione, l’integrazione diventa operativa su due fronti principali: la migrazione dei dati e la gestione delle notifiche.
Tutti i dati sanitari e i registri degli allenamenti memorizzati sull’Apple Watch verranno trasferiti automaticamente nell’app OHealth del telefono, garantendo all’utente un unico punto di controllo per la propria salute e il proprio fitness.
Contemporaneamente, le chiamate in arrivo, i messaggi e le altre notifiche dello smartphone OnePlus cominceranno a essere visualizzate in tempo reale sul polso, sull’Apple Watch, assicurando una vera interoperabilità che fino a oggi era impensabile.
OHealth si evolve: arriva la funzione “Cardless Entry”
Oltre alla compatibilità con il dispositivo rivale, l’esame dell’aggiornamento di OHealth ha portato alla luce una funzionalità completamente nuova e dedicata ai possessori di smartwatch OnePlus.
Identificata con il nome in codice “Cardless Entry”, questa tecnologia è progettata per trasformare l’orologio in una chiave digitale.
L’obiettivo è permettere di clonare le credenziali NFC di una tessera di accesso fisica, come un badge aziendale, direttamente all’interno dello smartwatch.
Le stringhe di codice descrivono un’esperienza utente semplice: “Apri le porte con un semplice toccio”.
La configurazione richiede all’utente di “Avvicinare la tessera all’area di rilevamento NFC sulla parte anteriore del tuo dispositivo indossabile” per registrarne i dati.
Nonostante nel codice compaia il termine “wallet”, la struttura del sistema suggerisce fortemente che si tratti di una soluzione proprietaria di OnePlus, distinta e separata da servizi come Google Wallet.
Questa funzione, che mira a rendere lo smartwatch un passe-partout digitale per varchi e sistemi di sicurezza, sembra al momento essere limitata a specifici modelli di orologi OnePlus e a tessere che supportano la tecnologia necessaria.
La strategia di OnePlus per un ecosistema più aperto e funzionale
La mossa di integrare il supporto per Apple Watch rappresenta un cambio di passo significativo nella strategia di OnePlus, tradizionalmente focalizzata su un ecosistema chiuso e verticale.
Questa apertura verso un dispositivo così popolare ma concorrente indica una volontà chiara di creare un ecosistema più inclusivo, privilegiando l’esperienza pratica dell’utente finale rispetto ai confini di brand.
D’altro canto, l’introduzione della funzione “Cardless Entry” per i propri dispositivi indossabili costituisce un valore aggiunto tangibile che punta a differenziare gli smartwatch OnePlus nel mercato.
Trasformare l’orologio in uno strumento per la gestione degli accessi fisici ne aumenta esponenzialmente l’utilità nella vita di tutti i giorni, andando oltre il semplice tracciamento fitness e notifiche.
Entrambe le implementazioni, sebbene ancora in fase di sviluppo e non ufficialmente annunciate, disegnano una traiettoria precisa per il futuro di OxygenOS.
OnePlus dimostra di puntare su un miglioramento sostanziale dell’interazione tra dispositivi, sia all’interno del proprio portafoglio prodotti che, in modo innovativo, con quelli di altri colossi tecnologici, per arricchire in modo concreto la quotidianità dei propri utenti.
