Il solito leaker cinese Digital Chat Station è tornato a parlare del prossimo OnePlus 15, aggiungendo nuovi dettagli tecnici soprattutto sul display. A quanto pare, lo schermo sarà leggermente più piccolo rispetto al predecessore OnePlus 13, passando da 6,82 pollici a 6,78 pollici di diagonale. Una differenza quasi impercettibile, ma che potrebbe nascondere altre novità.
La riduzione della diagonale, seppur minima (appena 0,04 pollici, equivalenti a circa 1 mm), sarà accompagnata da un abbassamento della risoluzione. Il display del OnePlus 15 passerà infatti a una risoluzione “1,5K”, termine ufficioso che indica una risoluzione orizzontale di circa 1.200 pixel, rispetto al 2K 1440p del OnePlus 13.
Secondo le informazioni diffuse dal leaker, il display sarà prodotto da BOE, azienda cinese specializzata nella produzione di pannelli. La scelta sarebbe dettata da un consumo energetico inferiore, una migliore fedeltà nella riproduzione dei colori e una maggiore luminosità massima rispetto ai competitor.
Perché OnePlus salta dal 13 al 15?
Un dettaglio curioso riguarda il nome del dispositivo: OnePlus 15, senza passare per il 14. Questo non è un errore, ma una scelta legata alla cultura asiatica. In molte lingue locali, il numero 4 suona simile alla parola “morte”, motivo per cui molte aziende cinesi e asiatiche tendono a evitarlo nella denominazione dei prodotti.
Le reazioni degli utenti
La notizia della riduzione della risoluzione ha suscitato reazioni contrastanti tra gli appassionati di tecnologia. Alcuni utenti hanno espresso preoccupazione per il possibile downgrade rispetto al OnePlus 13, mentre altri ritengono che la scelta possa essere giustificata da un miglior bilanciamento tra qualità e autonomia della batteria.
Resta da vedere se OnePlus confermerà ufficialmente queste specifiche o se ci saranno ulteriori sorprese in serbo per il lancio del nuovo flagship. Intanto, il dibattito tra gli appassionati continua, con molti in attesa di ulteriori leak o annunci ufficiali.