Il panorama degli smartphone Android di fascia alta si prepara a un nuovo, significativo aggiornamento. OnePlus ha ufficialmente annunciato il lancio del suo prossimo flagship, il OnePlus 15, insieme al modello sub-top di gamma OnePlus Ace 6. L’evento di presentazione è fissato per il 27 ottobre in Cina, segnando il primo passo di una strategia di mercato che tradizionalmente precede l’arrivo globale dei dispositivi. Le anticipazioni promettono un salto generazionale guidato dall’elusivo chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm e da un nuovo approccio autonomo per l’elaborazione fotografica.
La conferma arriva direttamente dai canali ufficiali dell’azienda su Weibo, che hanno precisato l’orario dell’evento: le 19:00 ora di Pechino, corrispondenti alle 13:00 in Italia. Questo lancio congiunto riflette la consolidata strategia di OnePlus di presentare prima al pubblico cinese la sua offerta completa, per poi declinarla a livello internazionale. Mentre per il mercato globale non è ancora stata comunicata una data ufficiale, voci di corridoio indicano il 13 novembre 2025 come giorno probabile per il debutto del OnePlus 15. Una tempistica che, se confermata, ridurrebbe notevolmente l’attesa rispetto al ciclo di lancio del predecessore, il OnePlus 13.
Uno degli elementi di maggiore interesse riguarda la fine del lungo sodalizio fotografico con Hasselblad. OnePlus ha infatti dichiarato che il OnePlus 15 si affiderà a un motore di elaborazione immagini proprietario. Questa mossa segna una svolta significativa per l’azienda, che punta a differenziarsi e a controllare interamente il processo di ottimizzazione fotografica. Le immagini promozionali diffuse lasciano intravedere un modulo per fotocamera che include un teleobiettivo 3,7x, garantendo versatilità nello zoom ottico.
Design, colori e specifiche tecniche del nuovo flagship
Il design del OnePlus 15 e del Ace 6 si ispira palesemente al linguaggio stilistico del OnePlus 13, creando una forte coerenza visiva nel portafoglio prodotti. L’azienda ha svelato l’intera palette cromatica disponibile per il flagship. In Cina, il OnePlus 15 sarà acquistabile in tre varianti: Sand Dune, Absolute Black e Mist Purple. È già confermato che la colorazione Sand Dune, per il lancio mondiale, assumerà il nome di “Sand Storm”. È plausibile che anche le altre finiture possano subire un rebranding o che vengano introdotte opzioni esclusive per i mercati internazionali.
Dal punto di vista hardware, il cuore pulsante del dispositivo sarà, come anticipato, il sistema su chip Snapdragon 8 Elite Gen 5. A abbinarsi a questa potenza di calcolo ci sarà uno schermo con una frequenza di aggiornamento eccezionale, portata a 165Hz per una fluidità visiva massima nello scorrimento e nel gaming. Le specifiche trapelate, sebbene non ufficiali, menzionano anche la possibile integrazione di una batteria di grande capacità, addirittura da 7.800 mAh, e di un display con risoluzione 1,5K per alcune regioni specifiche, un compromesso ideale tra nitidezza ed efficienza energetica.
OnePlus Ace 6: il fratello minore in attesa del rebranding globale
Accanto al modello principale, sul palco cinese salirà anche il OnePlus Ace 6
La politica di OnePlus per i mercati al di fuori della Cina prevede tradizionalmente un rebranding della serie Ace, che assume la denominazione di punta “R”. Di conseguenza, è altamente probabile che il OnePlus Ace 6 si trasformi nel OnePlus 15R per il lancio globale. Tuttavia, è bene sottolineare che tra la versione cinese e quella internazionale potrebbero esserci lievi differenze, specialmente per quanto concerne la batteria, la tecnologia di ricarica rapida e le finiture dei materiali. Per conoscere le specifiche definitive del modello destinato all’Italia e all’Europa, sarà necessario attendere l’annuncio ufficiale del lancio globale.
L’uscita del OnePlus 15 e del Ace 6/15R rappresenta una mossa cruciale per OnePlus in un mercato flagship sempre più competitivo. La scelta di sviluppare un processore di immagini in-house, unita all’adozione del più potente chipset Qualcomm e a display ad altissima frequenza, dimostra l’intenzione dell’azienda di competere ai massimi livelli. Tutti gli occhi sono ora puntati sull’evento del 27 ottobre, che fornirà tutti i dettagli ufficiali e le prime impressioni su questi nuovi protagonisti del mondo mobile.