Dopo mesi di attesa e numerose indiscrezioni, Nothing ha finalmente svelato il suo nuovo smartphone flagship, il Phone (3).
Il dispositivo, disponibile in due colori, introduce un design audace con una “Glyph Matrix” circolare sul retro, ma le scelte estetiche hanno già diviso gli utenti.
Nonostante le critiche, il telefono promette prestazioni elevate grazie al chipset Snapdragon 8s Gen 4 e un sistema fotografico avanzato.
Design e schermo: luci e ombre
Il Nothing Phone (3) presenta un telaio con cornici sottili e un pannello posteriore dominato dalla Glyph Matrix, un mini schermo circolare per notifiche personalizzate.
Tuttavia, la disposizione insolita delle fotocamere posteriori ha suscitato perplessità tra gli esperti di design.
Sul fronte, spicca un display LTPO OLED da 6,67 pollici con risoluzione 1.5K e refresh rate adattivo fino a 120 Hz, garantendo fluidità e efficienza energetica.
Prestazioni e connettività: il cuore tecnologico
Il vero punto di forza del dispositivo risiede nell’hardware:
- Processore Snapdragon 8s Gen 4 a 4 nm con +31% CPU e +49% GPU rispetto alla generazione precedente
- Supporto a Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0 e memoria UFS 4.0
- Batteria da 5.150 mAh con ricarica rapida da 65W
Manca però il supporto a mmWave per il 5G, una scelta che potrebbe limitare alcuni utenti in specifiche aree geografiche.
Fotocamere: triplo sensore da 50MP
Il sistema fotografico rappresenta un chiaro upgrade rispetto al predecessore:
- Tre sensori posteriori da 50 megapixel (wide, ultra-wide, periscopio)
- Zoom ottico 3x e digitale fino a 60x
- Modalità macro con messa a fuoco a 10 cm
- Frontale da 50MP per selfie ad alta risoluzione
La fotocamera periscopica, in particolare, dovrebbe garantire prestazioni superiori in condizioni di luce scarsa.
Prezzo e disponibilità
Nothing Phone (3) debutta in Europa a 799 euro, con una resistenza IP68 a polvere e acqua, ricarica wireless e supporto eSIM.
L’azienda ha annunciato piani per l’espansione in altri mercati, tra cui la Turchia, nei prossimi mesi.
Nonostante le polemiche sul design, le specifiche tecniche potrebbero convincere gli appassionati di tecnologia a guardare oltre l’estetica.